Condividi

Antiterrorismo: il M5S contro i blocchi di cemento in via Maqueda. Sì ai dissuasori a scomparsa

sabato 26 Agosto 2017

Sul tema irrinunciabile della sicurezza, piuttosto che la sbrigativa soluzione dei blocchi di cemento, che da qualche giorno proteggono le aree pedonali del centro storico della nostra città, il Movimento 5 Stelle di Palermo propone l’installazione di bollard: si tratta di dissuasori a scomparsa in acciaio che permettono di interdire, in totale sicurezza, il passaggio veicolare, ma che, con movimento automatizzato, all’occorrenza, garantiscono l’accessibilità necessaria ad una pubblica strada per il passaggio di mezzi di soccorso, di mezzi di lavoro, di mezzi di sicurezza.

“Gli ingombranti blocchi di cemento, oltre a deturpare la qualità di strade e contesti storici, restituiscono la sensazione di vivere in costante assedio, alimentando quel senso di paura a cui non vogliamo né possiamo sottostare. La scelta di una soluzione alternativa, dall’impatto estetico e paesaggistico decisamente più moderato e sostenibile è avvalorata dagli standard di sicurezza molto più elevati che i dissuasori in acciaio sono in grado di garantire rispetto ai blocchi di cemento armato”.

Il Gruppo Consiliare del M5S di Palermo chiederà formalmente al sindaco di Palermo, “l’installazione dei dissuasori in acciaio nel centro storico, da estendere progressivamente al resto della città. A fronte di un costo più elevato, rispetto a quello necessario per il posizionamento di blocchi di cemento, la spesa verrebbe ammortizzata da una soluzione dal carattere definitivo e, trattandosi di un intervento che riguarda la sicurezza pubblica, è possibile intercettare finanziamenti dall’Unione Europea.

È utile ricordare che non possiamo “fare” sempre tutto in emergenza, ma bisogna attivare una progettualità ordinaria che punti alla qualità intesa in termini funzionali quanto estetici e che questa che si presenta oggi è già una buona occasione per regalare un pensiero cosciente ad un intervento nella nostra città”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.