Condividi

Ars: Fava presenta quattro ddl e si propone per la presidenza dell’antimafia

lunedì 11 Dicembre 2017
Claudio Fava
EPA/OLIVIER HOSLET

“Se quello che ho fatto nella mia vita istituzionale e professionale puo’ servire a dare un contributo utile alla Commissione antimafia regionale do la mia disponibilita’ per la Presidenza della Commissione. Alla luce della vicepresidenza della commissione nazionale, che si muove con obiettivi identici a quella siciliana, metto il mio background a disposizione di quella regionale”. Cosi’ Claudio Fava, deputato regionale di Cento Passi, a Palazzo dei Normanni, a Palermo, rispondendo ai giornalisti in merito all’ipotesi di diventare Presidente della Commissione antimafia regionale a margine della conferenza stampa nella quale ha illustrato quattro disegni di legge che presenterà all’Ars.

Si tratta di “misure per il contrasto alla poverta’ assoluta, le norme per il diritto allo studio, un ddl sulla trasparenza che prevede l’obbligo per ogni deputato di dichiarare l’eventuale partecipazione a logge massoniche e un quarto ddl per l’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta antimafia”.

“I ddl rappresentano gli assi portanti, gli snodi sui quali bisognera’ intervenire subito – ha sottolineato Fava –. Quello della poverta’ e’ un ddl di iniziativa popolare presentato dall’associazione Pio La Torre durante la scorsa legislatura, strumento supplementare rispetto al welfare nazionale per andare incontro a una platea di poveri che in Sicilia supera le 400 mila persone per poverta’ assoluta. Con un altro ddl chiediamo di istituire immediatamente una Commissione antimafia regionale che abbiamo provato ad arricchire con obiettivi specifici della Commissione antimafia nazionale per la valutazione e la selezione dei candidati per le liste”.

Inoltre, “il disegno di legge sulla trasparenza – aggiunge Fava – prevede, analogamente a cio’ che e’ stato proposto per i parlamentari nazionali, l’obbligo per i parlamentari regionali di dichiarare l’eventuale appartenenza ad associazioni massoniche o similari che creino vincoli gerarchici, solidaristici e di obbedienza. Pensiamo che nel libero diritto di aderirvi c’e’ anche il diritto degli elettori di conoscere se ci sono scelte di obbedienza, segretezza e riservatezza che non riguardano solo l’impegno istituzionale dei parlamentari”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.