Condividi

Coronavirus, gli psicologi: “Maggiore attenzione sugli adolescenti”

venerdì 10 Aprile 2020
adolescenti

Essere adolescenti comporta, già di per sé, un carico emotivo considerevole, che rischia di amplificarsi, in considerazione delle limitazioni e dei cambiamenti generali determinati dall’emergenza che stiamo attraversando per il coronavirus.

E’ per questo che l’Ordine degli Psicologi di Sicilia, nel lanciare questo messaggio d’attenzione, rivolge a genitori e ragazzi, alcune riflessioni importanti da considerare in questo periodo.

Se da un lato, infatti, ci sono state misure e consigli dedicati a bambini ed anziani, così non è stato per una fascia d’età che è da tenere particolarmente sotto osservazione.

“Dalla scuola interrotta, alla voglia di “ribellione” – fa sapere l’ordine con una nota -, il delicato mondo degli adolescenti, rischia di essere il “grande dimenticato”. In una fase del ciclo vitale in cui i contatti con il mondo esterno rappresentano la modalità elettiva per esplorare, sperimentare e conoscersi, l’isolamento forzato diventa una dimensione critica all’interno della quale l’adolescente va aiutato e sostenuto nella ridefinizione di validi punti di riferimento”. 

“La paura di rimanere soli, la noia, la convivenza forzata, mettono a dura prova la condizione di isolamento che gli adolescenti stanno sperimentando, con il rischio di percepire la propria casa come una “prigione”, ma isolamento non è sinonimo di prigione e in questo aggiustamento di percezioni, sentirsi parte di un sistema familiare che accoglie e riconosce le proprie paure e i propri bisogni, diventa l’elemento che trasforma la sfida in opportunità”.

Riorganizzare una nuova quotidianità potrebbe essere d’aiuto, spiegano i psicologi, tanto per i ragazzi, quanto per i genitori e ciò potrebbe trovare realizzazione iniziando dal:

  • chiedere loro come stanno rispetto a ciò che sta accadendo, per trovare parole condivise ai loro stati d’animo mutevoli;
  • coinvolgere i ragazzi nella strutturazione della giornata, includendo le loro idee e i loro desideri;
  • rispettare i loro spazi personali, aiutandoli a definire nell’arco della giornata i tempi per il riposo, per lo studio e per lo svago;
  • creare momenti di condivisione, anche ludica;
  • tenerli aggiornati sulle notizie e sull’andamento della situazione fuori dalle mura domestiche.

I nostri ragazzi andrebbero aiutati, in questo non tempo – spiega la consigliera dell’ordine  Liviana Sciaccaa scandire e regolare un nuovo tempo impastato di noia, responsabilità, curiosità, contatti che si mantengono e si rinnovano scovando altre strade. Andrebbero aiutati nel percepire la propria famiglia, ciascuna con le proprie peculiarità, come piccola comunità che protegge, stimola e si prende cura quotidianamente l’uno dell’altro”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Europee, Ruggero Razza (FdI): “Un piano Mattei per la Sicilia” CLICCA PER IL VIDEO

L’ex assessore regionale è candidato alle elezioni europee “il governo Meloni ha posto grande attenzione sull’Africa e il Mediterraneo”

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.