Condividi

Il porto di Trapani cambia pelle: “Pronto entro maggio” | FOTO

giovedì 14 Marzo 2019
Porto di Trapani, Trapani Fast Ferry Terminal

SCORRI LE FOTO IN ALTO

Il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia Occidentale, Pasqualino Monti, con il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, il direttore marittimo della Sicilia Occidentale e comandante della Capitaneria di porto di Palermo, C.V. (C.P.) Roberto Isidori, il comandante della Capitaneria di Porto di Trapani, C.V. (C.P.) Franco Maltese, e il segretario generale dell’AdSP del Mare di Sicilia occidentale, contrammiraglio Salvatore Gravante, ha presentato oggi a Trapani, nella sede dell’AdSP, l’avanzamento dei lavori nel porto trapanese.

Pasqualino Monti e Giacomo Tranchida
Monti e Tranchida

“L’attenzione dell’AdSP del Mare di Sicilia occidentale su Trapani – ha detto Monti – è molto alta come testimoniano l’intenso lavoro già iniziato e gli investimenti già deliberati per la necessaria manutenzione, l’adeguamento dei fondali, la riqualificazione della stazione marittima e il nuovo Fast Ferry Terminal. Il dragaggio del porto con il ripristino dei fondali – anche se non c’è ancora la convenzione – è entrato finalmente a pieno titolo nel PON Infrastrutture e Reti 2014/20 e sarà finanziato: nel frattempo noi lavoriamo per rendere il progetto maturo e finanziabile, attraverso le caratterizzazioni già avviate. Tanta attività pone le basi perché il porto più occidentale della Sicilia diventi uno scalo crocieristico complementare a Palermo, con l’ulteriore possibilità di specializzarsi in porto contenitori, disponendo di una vasta area alle spalle da destinare a tale funzione”.

PORTO DI TRAPANI – STATO DELL’ARTE

Sarà pronto prima dell’estate – già nel mese di maggio – il nuovo Trapani Fast Ferry Terminal per i passeggeri che attendono per imbarcarsi per le Egadi. L’intervento prevede la collocazione del manufatto lungo la Banchina Dogana e la sostituzione di una porzione della pavimentazione preesistente in banchina per ulteriori 443 mq rispetto alla superficie occupata dal terminal che è di 685,78 mq (80,68 x 8,50 m). Gli interventi sono in corso di ultimazione, e quindi già individuabili sui luoghi, gli elementi strutturali fondanti e in elevazione.

Porto di Trapani, Trapani Fast Ferry TerminalIl principio generatore del progetto è stato quello di mantenere la massima trasparenza e continuità fisica e percettiva, a oggi esistente, tra il lungomare e il suo fronte cittadino, cifra caratteristica di questa città-porto.

Il progetto, ormai di imminente ultimazione, si configura come un trilite che ospita al suo interno diverse funzioni, tra cui: una biglietteria al coperto con otto postazioni, una zona di sosta esterna al coperto con ampie sedute in legno, un bar con area all’aperto e una sala d’attesa climatizzata per circa 70 persone, con annessi servizi igienici.

L’obiettivo perseguito è quello di dare il massimo comfort agli utenti in transito verso le isole senza impattare sulla qualità paesaggistica dei luoghi.

Porto di Trapani, Trapani Fast Ferry TerminalE mentre tra primavera ed estate partiranno le necessarie operazioni di manutenzione – manti stradali delle banchine, recinzione del porto, interventi sull’impianto di illuminazione pubblica, sostituzione parabordi, rifacimento servizi igienici, collocazione segnaletica in area portuale – l’AdSP, preso atto del precario stato infrastrutturale in cui versa l’esistente Stazione marittima, da anni priva di una sostanziale manutenzione e inadeguata alle attuali esigenze logistiche, ha deciso di avviare il restyling della struttura e delle aree esterne di pertinenza per adeguarle alle rinnovate esigenze dimensionali e di comfort degli utenti in vista di un incremento del traffico crocieristico.

La progettazione esecutiva del Trapani Cruise – RoRo Terminal sarà ultimata il prossimo aprile e il costo previsto è di 3 milioni di euro. Nel dettaglio, si procederà alla chiusura della corte interna dell’edificio con una struttura precaria leggera in ferro e vetro, destinata a sala d’attesa climatizzata per i crocieristi. In prossimità di questo spazio troveranno nuova collocazione i servizi annessi quali bar, gift-shop e altri servizi portuali, mentre una porzione dell’originaria corte rimarrà scoperta per consentire l’eventuale attesa all’aperto.

Porto di Trapani, Trapani Fast Ferry TerminalL’ingresso della stazione vedrà modificata la sua conformazione attraverso la netta separazione tra l’accesso pedonale, in parte coperto e accessibile ai portatori di handicap, e gli accessi carrabili con annessi parcheggi per circa 50 posti auto. La riconfigurazione della stazione marittima e delle aree di pertinenza si riconnette, all’interno della progettazione integrata e complessiva dell’intero waterfront, al rifacimento della recinzione attualmente esistente sulle vie Regina Elena e Ammiraglio Staiti, quasi fino in prossimità del nuovo Trapani Fast Ferry Terminal.

Sono anche state avviate le procedure propedeutiche al dragaggio del porto per garantire la profondità di -11 m nell’avamporto e di -10m all’interno del porto. I sedimenti da movimentare saranno circa 1.300.000 mc. Per il miglioramento delle manovre di ingresso e di ormeggio anche di navi di grosse dimensioni, si procederà al “salpamento” di gran parte del molo Ronciglio, in modo da garantire un canale di accesso al porto di larghezza pari a circa 250 m.

Lavori al Porto di Trapani, Trapani Fast Ferry TerminalPartite pure le necessarie operazioni di manutenzione: manti stradali delle banchine, recinzione del porto, interventi sull’impianto di illuminazione pubblica, sostituzione parabordi, rifacimento servizi igienici, collocazione segnaletica in area portuale.

Infine l’AdSP ha avviato i contatti con la Scuola Politecnica dell’Università di Palermo per la redazione del Piano Regolatore di Sistema Portuale, completo di tutti i presupposti, anche progettuali, propedeutici alla redazione del nuovo Piano regolatore del porto di Trapani (quello attuale risale al 1962). Il documento includerà tutti i necessari studi specialistici che interessano diverse discipline in tema di urbanistica, ingegneria, ambiente, pianificazione, analisi economica.

 

 

LEGGI ANCHE:

Porto di Palermo nel mirino dei cinesi: maxi progetto da 5 miliardi

Palermo, dopo 10 anni approvato il Piano regolatore portuale. Sbloccherà progetti e lavori

Il Porto di Palermo nel mirino dei turchi: in arrivo grossi investimenti [FOTO]

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.