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“Portare il mondiale in Sicilia. E’ ora che la Targa Florio diventi World Rally Championship, un importantissimo strumento di promozione del nostro territorio, di rilancio dal punto di vista turistico e sportivo”. E’ questo l’obiettivo più ambizioso che il presidente dell’Automobile club di Palermo, Angelo Pizzuto, appena riconfermato per il suo secondo mandato, tenterà di raggiungere nei prossimi quattro anni. Un modo, sottolinea, anche per riqualificare le strade e quindi la viabilità delle Madonie.
Pizzuto fa il bilancio del lavoro svolto e traccia il programma delle cose da fare. A Palermo l’Aci, oltre ad erogare i tradizionali servizi agli automobilisti, si occupa della vendita dei pass per la Ztl, degli abbonamenti per il car sharing comunale. Inoltre, partecipa a diversi tavoli per la risoluzione dei problemi legati al traffico. In tutto il territorio provinciale porta avanti progetti di educazione stradale nelle scuole.
In ambito sportivo, oltre alla storica Targa Florio, l’Aci è impegnata in un fitto calendario di gare, come la cronoscalata Cefalù Gibilmanna, gara di campionato italiano di velocità in salita, la Termini Caccamo, che riprenderà quest’anno, la Floriopoli Cerda, giunta alla quinta edizione, la Bellolampo Passo di Rigano, una delle prime gare corse dal mitico campione Nino Vaccarella, e lo slalom delle fonti di Scillato, giunto alla ventunesima edizione.
