Condividi

“Le stanze di Ulrike”, al Biondo la storia dell’attivista tedesca Meinhof | FOTO

martedì 20 Novembre 2018
Le stanze di Ulrike

Guarda le foto in alto 

A cinquant’anni dal 1968, lo spettacolo “Le stanze di Ulrike“, che debutta la Teatro Biondo (Sala Strehler) mercoledì 21 novembre alle 21, ricostruisce la vicenda personale, storica e politica di Ulrike Meinhof, giornalista tedesca e attivista.

Silvia Ajelli è autrice e interprete dello spettacolo, diretto da Rosario Tedesco, prodotto in collaborazione con le Orestiadi di Gibellina.

Proprio in quegli anni la giornalista tedesca cominciò ad orientare il proprio pensiero verso una posizione sempre più radicale, fino ad entrare in clandestinità e a votarsi alla lotta armata contro il proprio paese, la Repubblica Federale Tedesca, diventando membro attivo della RAF, Rote Armee Fraktion (Frazione dell’Armata Rossa), comunemente nota come Banda Baader-Meinhof.

“Le stanze di Ulrike” racconta il processo di radicalizzazione della giornalista, dall’indignazione per la guerra in Vietnam e il dilagare dell’imperialismo americano alla protesta a fianco del movimento studentesco; dalla difesa dei diritti delle donne alle contestazioni contro la politica repressiva del governo tedesco, fino alla proclamazione della lotta armata.

Accusata, insieme agli altri membri della RAF, di quattro omicidi e 34 tentati omicidi fu processata, incarcerata e infine vittima, insieme ad alcuni compagni, di una morte violenta le cui cause non furono mai del tutto chiarite.

Lo spettacolo, si legge nelle note di regia, non intende dare un giudizio storico o politico, ma raccontare la storia singolare di una donna che, da intellettuale impegnata politicamente, decide di abbandonare la sua identità professionale e il suo ruolo di donna e di madre per dedicarsi alla lotta armata.

Ai giorni nostri, in un contesto storico e sociale apparentemente molto distante da quello di allora, l’autrice e il regista si interrogano sulle dinamiche ideologiche ed esistenziali che possono condurre alla violenza.

Repliche fino a domenica 25; giorni e orari di programmazione sul sito del Teatro.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.