Condividi

Masterplan: 300 milioni di investimenti in infrastrutture per la provincia di Messina

mercoledì 17 Ottobre 2018

“E’ in fase di completamento la rimodulazione del Masterplan con i relativi interventi per il territorio messinese”. Lo ha reso noto il sindaco di Messina, Cateno De Luca, al termine di una riunione operativa riguardante le attese opportunità di sviluppo per la provincia peloritana.

“Possiamo dire che si tratta di oltre 300 milioni di investimenti in infrastrutture per l’intera provincia, di cui circa 100 milioni per la Città di Messinaha spiegato il sindaco metropolitano -.  Stiamo cercando adesso di aggiornare il quadro complessivo, andando a velocizzare le procedure di spesa per sbloccare importanti opere strategiche che cambieranno il volto della nostra città”.

I progetti riguarderanno il comprensorio tra Messina e la zona ionica, con i 32 Comuni del versante ionico guidato da Taormina e i comuni del versante collinare peloritano; il comprensorio Milazzo-Eolie comprendente 20 comuni della zona tirrenica, compresi i centri abitati della zona eoliana; il comprensorio Barcellona Pozzo di Gotto-Patti, con ulteriori 18 comuni sino a Gioiosa Marea; ed il comprensorio dei Nebrodi, sino a Sant’Agata Militello ed ulteriori 35 comuni che dal tirreno si articolano lungo i versanti nebroidei.

Lo scorso luglio era stato approvato, nel corso di un’altra riunione con i responsabili per l’attuazione del Masterplan, lo schema di accordo di programma tra la Città Metropolitana di Messina e i raggruppamenti di Comuni che intendono proporre progetti inerenti ad interventi infrastrutturali di area vasta con particolare riferimento ad assi viari intercomunali. Il protocollo darà la possibilità di realizzare un gruppo di progetti che possano trovare copertura nell’ambito del Masterplan o in altre linee di finanziamento; si tratta di un’importante opportunità per l’intero territorio, favorita dalla recente proroga dei termini che ha fissato al 31 dicembre 2021 l’avvio delle opere finanziate dal Masterplan.

Le coalizioni di Comuni avranno modo di proporre progetti strategici che dovranno essere redatti attraverso le regole di trasparenza contenute nell’accordo di programma approvato stamane e realizzerà una sorta di sana concorrenza tra i vari enti locali che dovranno rispondere con tempestività ad una funzionale azione di programmazione e progettazione che eviti, come in passato, che si perdano linee di finanziamento utili alla crescita del l’intero territorio metropolitano.

Nel documento esitato è stato stabilito che il termine conclusivo per la presentazione dei progetti definitivi da parte dei Comuni è fissato al 30 dicembre 2019, data utile per permettere alla Città Metropolitana di Messina di poter adottare le azioni richieste e poter, quindi, convocare la Conferenza dei servizi e, successivamente, poter procedere con la progettazione esecutiva.

De Luca ha rimarcato che le proposte delle singole coalizioni non avranno rimborso spese da parte della Città Metropolitana che si farà carico del progetto esecutivo e ne sarà la stazione appaltante.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.