Condividi

Palermo rende omaggio con una mostra al Maestro Bruno Caruso | fotogallery

mercoledì 28 Novembre 2018
Bruno Caruso La Piana

Scorri in alto la fotogallery

Un omaggio al grande Maestro Bruno Caruso recentemente scomparso, attraverso una selezione di opere rappresentative, tratte da prestiti di importanti collezioni private, che appartengono ai suoi cicli artistici più conosciuti e amati. Questo il senso della mostra Bruno Caruso. “Frammenti di una visione”, ideata, organizzata e curata da Massimo La Piana, che sarà inaugurata sabato 1 dicembre alle 18, nelle sale espositive della Galleria La Piana Arte Contemporanea, in via Isidoro La Lumia 79, a Palermo.

Sarà esposta un’ampia selezione di disegni, acquerelli, incisioni e litografie del grande artista palermitano. Il corpus della mostra è composto da una ventina di opere su carta (china e acquerello) e da circa quaranta incisioni.

Analizzando l’intensità con la quale il Maestro ha vissuto e l’enorme mole di lavori eseguiti, raccontare la vita e l’opera di Bruno Caruso (1927-2018) in una sola mostra è impresa ardua, se non impossibile. Questa esposizione vuole, dunque, essere un omaggio della Galleria La Piana Arte Contemporanea, che possa mostrare ai visitatori uno spaccato dei temi cari all’Artista, lungo un percorso durato una vita intera.

Saranno presenti opere degli anni ’50, quando Caruso trovò il modo di applicare il geometrismo post-Picassiano al Neorealismo di Cesare Zavattini e Vittorio De Sica; tre gouaches appartenti al celebre ciclo del manicomio, serie propedeutica alla riforma Basaglia di grande impatto storico e sociale; il Ficus Magnolioides, il “mostro arboreo” tanto amato da Sciascia, che con Caruso condivise un’amicizia lunga, profonda e lavorativamente proficua; e ancora, Jungla, copertina di catalogo di una importante mostra alla Ca ‘doro di Roma del 1977, nella quale le affascinanti signore borghesi trovano straordinarie affinità con le fiere di cui indossano le pelli. In mostra anche gli omaggi a Federico II, alla Repubblica Napoletana del 1799, le incisioni dedicate al viaggio di Ibn Jubayr, i suoi popolani, ragazzi e ragazze ossute con i capelli lunghi e ricci, le pupille dilatate e le labbra carnose (cit. Paolo Nifosi), la sua flora sensuale e lussuriosa, che sembra vivere più nella dimensione umana che in quella vegetale.

“La Piana arte contemporanea” ha già avuto in passato il piacere di celebrare l’artista con due grandi mostre: “Sciascia-Caruso storia di un’amicizia” nel 2009, alla cui inaugurazione presenziò lo stesso Bruno Caruso,  e  “Ars delineandi” nel 2011, con opere provenienti dal suo studio romano.

Natale Tedesco così scrisse di Bruno Caruso: “Un misto di gioia e sofferenza è nella abnorme crescita del ficus e in tutti quegli studi di piante e di animali dove  si rivela la triste anima di isolano di siciliano, sempre così vicino alla vita e alla morte da sentirle come una cosa sola che alternativamente ma di continuo svolgono il loro trionfo”.

Leonardo Sciascia su Caruso commentava: “Nelle piante che egli dipinge ed incide c’è sempre un che di demoniaco e di carnivoro. Ho visto sempre il ficus come una specie di mostro arboreo, un pauroso emblema della violenza e dell’imprevedibilità della natura. Caruso va al di là dell’occhio servendosi dell’occhio”.

“Un uomo che in ogni parola racchiudeva la totalità delle sue straordinarie esperienze e che con una eleganza innata volgeva il suo entusiasmo sempre verso nuovi progetti. – sottolinea Massimo La Piana – Conoscere Caruso è stato per me, giovane appassionato d’arte, come un appuntamento con la storia“.

L’esposizione, sponsorizzata dalla cantina di Marsala Fondo Antico e da Visodent, rimarrà fruibile fino al 15 gennaio 2019 tutti i giorni, festivi esclusi, dalle 10.30 alle 13 e dalle 17 alle 20. Ingresso libero.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.