Il nostro viaggio all’interno del Girone I della Serie D 2019-2020 fa oggi tappa a Licata, città in provincia di Agrigento dal passato calcistico importante. La società gialloblu viene da una promozione diretta dall’Eccellenza conquistata con merito, frutto di una cavalcata trionfale in cui la squadra licatese ha battuto ogni record possibile, guidata dal bomber Antonio Cannavò.
Abbiamo intervistato Danilo Scimonelli, vicepresidente nonché responsabile del settore giovanile del Licata calcio.
Dott. Scimonelli, come vede il prossimo campionato? Cosa ne pensa della flotta di squadre siciliane presenti nel torneo?
“Il campionato che dovremmo affrontare è molto tosto, il Girone I è molto affascinante. Ci sono i derby siciliani, tante squadre siciliane. Noi l’anno scorso abbiamo fatto un grande campionato, battendo tutti i record della categoria, fra i quali il record di vittorie consecutive con diciotto vittorie di fila. Il movimento calcistico siciliano, nonostante le grandi difficoltà economiche, può contare su grandi imprenditori che mettono i soldi di tasca propria e questo gli fa grande onore“.
Qual’è il vostro obiettivo per il prossimo campionato? Conquistare una salvezza tranquilla?
“L’obiettivo nostro è preservare il grande capital raggiunto la scorsa stagione, ovvero la categoria. Non sarà facile, siamo in un girone bello tosto. Stiamo facendo una squadra in linea con gli obiettivi prefissati“.
Come vi state muovendo sul mercato?
“Sul fronte mercato, abbiamo strutturato la squadra attraverso il lavoro dello scorso anno. Abbiamo giocatori importanti quali Assenzio, Maltese, Cannavò (capocannoniere dello scorso campionato di Eccellenza n.d.r.), tutti profili molto ambiti in Serie D. Siamo sempre vigili sul fronte acquisti, ma il 90% della rosa è già fatta“.
Abbiamo parlato nelle scorse settimane della crisi degli impianti sportivi. Voi come state messi a riguardo?
“Noi rispetto alle altre realtà da lei citate siamo fortunati. Noi abbiamo a disposizione lo stadio Dino Liotta, che trasuda calcio e rievoca il grande Licata. Siamo in simbiosi con l’amministrazione comunale. Il nostro stadio è bello, sufficientemente accogliente per la categoria, anche se avrebbe necessità di qualche ammodernamento“.
Con chi aprirete la prossima stagione?
“Affronteremo il Troina nel primo turno di Coppa Italia“.
A proposito del Troina calcio, nelle scorse settimane si è parlato molto della crisi societaria del club ennese? Cosa si sente di dire a riguardo?
“Io credo di aver sempre fatto bene a guardare in casa mia. Non conosco la loro situazione nello specifico e non mi interessa. Noi dobbiamo concentrarci soltanto su noi stessi“.