Condividi

Spallitta bacchetta Orlando: “Palermo sempre sporca e degradata. Meno parole e più fatti”

mercoledì 30 Agosto 2017
Nadia Spallitta_intervista
Nadia Spallitta

“Rientro a Palermo dopo qualche giorno di assenza e la città è sempre sporca, degradata, senza acqua. Ma soprattutto sembra ripiombata nelle atmosfere violente degli anni di piombo, quando si sparava per le strade e si avvertiva la presenza malsana ed onnivora della mafia. Interviene così Nadia Spallita, ex consigliere comunale ed esponente dei Verdi.

“Affermare che Palermo abbia voltato pagina e che la mafia sia stata sconfitta (riferimento a Leoluca Orlando, ndr) è il più grande regalo che si possa fare alla criminalità stessa, che invece continua ad ammorbare l’aria e la vita di Palermo. La mafia si nutre dell’assenza e delle carenze delle istituzioni. Il primo dovere per una buona pubblica amministrazione è quello di garantire istruzione e cultura, strumenti indispensabili di contrasto alla criminalità organizzata. Inoltre l’amministrazione pubblica deve agire nel rispetto del principio di legalità assicurando imparzialità e trasparenza. Infine deve promuovere, con tutti gli strumenti a disposizione, ogni iniziativa per affrontare e risolvere il problema dell’occupazione“.

“Ma se ci guardiamo attorno – prosegue l’ex candidato sindaco di Palermo – ci accorgiamo che nulla di tutto questo è stato fatto. E comunque ben poco. A Palermo, l’evasione scolastica tocca oggi, punte allarmanti, e sfiora in molti quartieri il 40% della popolazione scolastica. Nessuna attenzione è rivolta ai più giovani. Ed a dispetto delle nomine, ‘Palermo capitale dei giovani’, i ragazzi, in massa, vanno via (6.000 circa nei primi mesi del 2017), in cerca di lavoro e di condizioni di vita migliori, altrove. Ma Palermo non vuole vedere, non vuole cambiare. Dorme, cullata da parole rassicuranti che vuole sentire, per tenere assopita la coscienza, per salvaguardare quella piccola fetta di benefici, ottenuti magari come favori, e che altrove sarebbero diritti. E magari a volte si accetta o si subisce pensando di fare l’interesse dei propri figli. E non ci si accorge, invece, che nel frattempo, i figli sono andati via”.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.