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Aerei, Musumeci e Messina: “Le compagnie fanno cartello contro la Sicilia” | VIDEO

mercoledì 26 Maggio 2021

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Parte la seconda fase di SeeSicily, il progetto che punta a sostenere gli operatori del settore turistico, tra i più colpiti dall‘emergenza epidemiologica da Covid-19, e a incrementare i flussi nell’Isola. Ma la questione da subito affrontata dal governo Musumeci riguarda lo stop al caro volo, calmierare i prezzi dei voli aerei diventa necessario per incentivare i turisti a fare vacanza in Sicilia.

“Ci sono compagnie aeree che fanno cartello, è chiaro e lo dobbiamo dire. Gli spazi ci sono, l’offerta c’é ma le compagnie non vengono in Sicilia, a parte il periodo estivo. C’è una situazione che non quadra, il ministero deve verificare. I collegamenti da Palermo e Catania con Roma Milano sono le tratte più frequentate, nonostante questo ci sono hub liberi. Non esiste da nessuna parte, solamente in Sicilia”, ha detto Manlio Messina, assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo.

Sul riconoscimento della continuità territoriale per la Sicilia, l’ex ministro De Micheli non mi ha mai risposto. Ho posto il tema al ministro Giovannini. Questo tipo di attività l’Ue non la riconosce se non con una quota a carico della Regione. Non credo che ci sia la piena volontà da parte di Roma e Bruxelles, noi non ci arrendiamo. Un accordo è possibile, è la risposta, se il numero dei passeggeri è assai contenuto: noi dovremmo applicarlo ai siciliani, 5 milioni di persone. Vi assicuro che non appena sarà formalmente aperto il tavolo tecnico col ministero dei Trasporti, uno dei tre temi sarà quello delle tariffe sociali almeno legato ai siciliani anche se sarebbe utile applicarlo anche ai turisti”. Così ha spiegato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in conferenza stampa.

Una cifra imponente quella stanziata dalla Regione Siciliana per risollevare il comparto del turismo in Sicilia“75 milioni di euro rappresentano un investimento importante messi a disposizione dal governo Musumeci per il settore del Turismo, di tutta la filiera. Abbiamo acquistato servizi dai nostri imprenditori e che regaleremo ai turisti che staranno al meno tre notti in Sicilia. E’ uno strumento utile di promozione della Sicilia in tutto il mondo e aiutiamo le nostre imprese. E sono orgoglioso della mia giunta e del mio presidente, perché non tutti capiscono l’importanza del turismo”, ha detto l’assessore al Turismo durante la conferenza stampa.

Entra così nel vivo il Piano di sostegno al comparto turistico approvato dal governo Musumeci, su proposta dell’assessore al Turismo Manlio Messina. La Regione ha stanziato 75 milioni di euro del Po Fesr 2014-2020 per l’acquisto di servizi turistici (pernottamenti, visite guidate, ingressi ai musei) che saranno gratuitamente messi a disposizione dei turisti attraverso appositi voucher. Il pacchetto turistico è ricco di servizi, tra questi l’offerta, in omaggio ai vacanzieri sia esteri che interni, di una notte per ogni due acquistate, ma anche visite guidate ed escursioni, sconti sui biglietti aerei e ingressi gratuiti presso i luoghi d’interesse come monumenti e musei, insomma una serie di voucher in regalo per attrarre i turisti.

Finalmente siamo ai nastri di partenza, progetto molto articolato, ha visto tanto lavoro su tutti i livelli, e contestualmente – ribadisce l’assessore Messina- siamo riusciti a realizzarlo per dare sostegno alle imprese, abbiamo comprato una serie di servizi abbiamo già pagato ai nostri imprenditori i servizi, e continuiamo ad acquistare. Circa 200 mila posti letto acquistati tramite la filiera della ricettività, 70 mila escursioni, guide vulcanologiche, subacquee, naturalistiche, 10 mila servizi regalati ai turisti.

Quindi l’investimento ha una duplice funzione di risultato, da un lato consentirà di sostenere gli operatori economici, ormai stremati dalla crisi causata dalla pandemia e, dall’altro, di promuovere l’immagine della Sicilia e incentivare il flusso turistico nell’Isola.

Effetto moltiplicatore “perché il turista dovrà pagare due notti, applicando uno sconto del 33% sul pernottamento” quindi pacchetto sconto importante “che fa da richiamo ai turisti che vogliono venire in Sicilia”, ha aggiunto l’assessore al turismo.

“Ad ottobre, inoltre, partirà la scontistica per i collegamenti aerei, applicando uno sconto che ammonta a 100/15o euro. Sono 15 i milioni di euro che serviranno per abbassare i costi dei collegamenti. Cerchiamo così di allungare la stagione e – ha aggiunto l’assessore Messina –  funzionerà fino a marzo 2022. La Comunità europea ha apprezzato il progetto e ci ha fatto i complimenti perché la Sicilia è l’unica regione che sta utilizzando a pieno i fondi europei per incrementare il turismo nel proprio territorio, previsti 4 testimonial siciliani d’hoc perché occorre puntare sulla sicilianità”. 

Molte società non hanno potuto aderire al progetto, poiché trattandosi di una procedura di acquisto che avviene con bando pubblico è obbligatorio, ai sensi dell’articolo 80 della legge sugli appalti, richiedere numerosi documenti “Abbiamo chiesto al Governo nazionale di eliminare, almeno il Durc e la regolarità fiscale.  Abbiamo spiegato che nel 2020 durante la pandemia qualche società ha dovuto pagare gli stipendi ai propri dipendenti, piuttosto che le tasse o il Durc. E’ qualcosa che potrebbe anche accadere. Sono tante le società in queste condizioni e che chiedono la possibilità di una deroga. Noi non possiamo derogare all’articolo 80 in materia di appalti. Ma senza una deroga sarà difficile fare partecipare altre imprese”, ha spiegato l’esponente della giunta Musumeci.

Ci sono tanti motivi per amare la Sicilia, il mare, le bellezze naturalistiche, il patrimonio artistico e culturale, i sapori i colori e la gente fanno dell’Isola un unicum nel mondo. E all’iniziativa di promozione turistica spiegata in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans era presente anche l’étoile palermitana, Eleonora Abbagnato, testimonial del progetto. “La Sicilia ha questa energia fortissima importante per noi artisti siciliani, vedere bellezza, arte e cultura fondamentale per i giovani”, ha detto Eleonora Abbagnato, aggiungendo “Ringrazio il presidente Musumeci per quello che sta facendo per la mia terra”, “Ed Eleonora darà alla Sicilia un’immagine garbata ed elegante”, ha aggiunto Messina.

L’obiettivo di rendere attrattiva l’isola madre adesso è stato raggiunto attraverso la realizzazione di una campagna di comunicazione integrata  e digitale rivolta ai visitatori nazionali e stranieri che promuova la Sicilia, faccia conoscere il progetto e contribuisca così a destagionalizzare e a incrementare i flussi turistici.

Il Dipartimento regionale Turismo ha pubblicato il decreto per l’affidamento del servizio di comunicazione, aggiudicato da Itaca Comunicazione, con l’obiettivo di promuovere l’immagine della Regione in Italia e all’estero e pubblicizzare gli incentivi previsti per quei visitatori che sceglieranno la Sicilia come meta delle proprie vacanze. La comunicazione di SeeSicily si concentra, in particolare, sulla creazione di un’immagine coordinata del progetto e sulla realizzazione di campagne video emozionali rivolte al mercato italiano ed estero.

“Ringrazio la Regione Siciliana per averci dato questa opportunità. La comunicazione di promozione è importante, massiccia andrà in onda su tutte le reti nazionali, sui social, una forte comunicazione digital in questa campagna, dare una spinta a tutto il comparto, tutta la campagna è incentrata tra un si, una affermazione ad una domanda, che gioca con il nome del progetto che è SeeSicily”, ha detto il responsabile dell’agenzia Itaca Comunicazione, Simona Pisanello. 

Previsti anche 288 milioni di infrastrutturazione digitale, scelta necessaria per non vanificare gli sforzi di questa Regione, all’insegna della resilienza e dello sviluppo economico di tutto il territorio isolano.

Importanti anche le convenzioni che propongono pacchetti turistici tra la Regione e i Tour operator localizzati in tutte e 9 le province siciliane. Inoltre si ricorda che le ulteriori istanze, a pena di esclusione, vanno presentate online entro il 1 giugno sulla piattaforma seesicily.regione.sicilia.it, attraverso la firma digitale (Spid) e il codice Turist@t. Possono aderire esclusivamente le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, non presenti nell’elenco pubblicato lo scorso novembre, che offrano pernottamenti sul territorio siciliano (alberghi, villaggi turistici, alberghi diffusi, affittacamere, B&B, agriturismi, turismo rurale, case ed appartamenti per vacanze, case per ferie, residenze turistico alberghiere, campeggi, motel, ostelli, rifugi).

 

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