Condividi

Aeroporto di Catania: effetto pandemia, passeggeri in calo del 64%

domenica 17 Gennaio 2021
aeroporto di Catania

L’aeroporto di Catania chiude il 2020 con un calo di passeggeri di circa il 64%, causato dalla pandemia e dalle misure prese dai Governi per contenere il contagio. Secondo i numeri elaborati dall’Ufficio Dati di SAC, nel corso dell’anno appena passato, i passeggeri in transito nello scalo etneo sono stati 3.654.457 contro i10.223.113 dell’anno precedente (-64,25).

Nel dettaglio, i passeggeri nazionali sono stati 2.686.189, contro i 6.436.828 del 2019 (-58,2%): di questi, 1.346.108 in partenza e 1.340.081 in arrivo.

Relativamente al comparto internazionale, maggiormente colpito dalla crisi sanitaria, nel 2020 sono stati 968.268 i passeggeri complessivi contro i 3.786.285 del 2019 (-74,4%): 483.464 in partenza e 484804 in arrivo.

Il mese più trafficato del 2020 è stato gennaio: prima dello scoppio della pandemia, sono transitati in aeroporto 609.750 passeggeri con una crescita di quasi il 5% (+4,94% rispetto al 2019).

Numeri raggiunti anche nel mese di agosto che, con 609.301 passeggeri transitati (-45,9%) risulta il più trafficato dopo il lockdown, a dimostrazione della grande capacità di ripartenza dello scalo etneo.

Il mese che ha fatto registrare il minor traffico è stato invece maggio 2020, con 13.588 passeggeri (-98,59% rispetto all’anno precedente). Trend che si è mantenuto, seppur con qualche lieve miglioramento, anche nel periodo del lockdown che ha visto l’Aeroporto di Catania restare operativo per garantire la mobilità da e per l’Isola.

Nel dettaglio, tra marzo e maggio 2020 sono transitati 138.722 passeggeri contro i 2.500.515 del 2020 (-94,45%).

È stata ancora Roma Fiumicino la rotta più trafficata, con 324.424 passeggeri in partenza, seguita da Milano Malpensa, con 252.835 passeggeri e Milano Linate, con 106.316.

Per quanto riguarda, invece, le rotte internazionali, è stata Malta la destinazione più trafficata, con 41.057 in partenza, seguita da Amsterdam (30.175) e, Francoforte (22.832).

Il 2020 è stato, però, anche l’anno dell’arrivo di nuove compagnie aeree all’Aeroporto di Catania e dell’apertura della nuova base WizzAir presso lo scalo etneo. Questo ha portato ad aumentare i voli per alcune destinazioni nazionali e, contestualmente, ha spinto le compagnie aeree a ribassare i costi dei biglietti.

EMERGENZA COVID

Per quanto riguarda l’attività di screening sanitario per contrastare la diffusione del Covid-19, la Società di gestione dello scalo etneo ha messo a disposizione dei sanitari dell’Asp la vasta area del Terminal C, all’interno del quale sono state realizzate le postazioni per effettuare i tamponi rapidi ai passeggeri in arrivo.

Inoltre, sin dall’inizio della pandemia, l’Aeroporto di Catania ha provveduto a installare 4 termoscanner – due alle Partenze e due agli Arrivi – per il controllo della temperatura, alla sanificazione continua di tutti gli ambienti nonché delle vaschette portaoggetti, all’installazione di dispenser con liquido igienizzante a disposizione dei passeggeri e a bonificare tutte le componenti del sistema di ventilazione e condizionamento.

Nico Torrisi
Nico Torrisi

Per agevolare la sosta dei passeggeri in transito, nonché le procedure di accompagnamento e le attività di carico e scarico bagagli, nel 2020 SAC ha aperto il nuovo parcheggio P6 (poco distante dal terminal) che dispone di 550 posti auto e prevede una tariffa di 2 euro al giorno.

“Quello che si è appena concluso è stato decisamente un annus horribilis e non solo per il comparto aereo – commentano il presidente e l’amministratore delegato di SAC, Sandro Gambuzza e Nico Torrisi – . Il nostro scalo, come gli altri, ha subito gli effetti causati dallo scoppio della pandemia e dalla conseguente contrazione dei voli, soprattutto nel comparto internazionale. Purtroppo, siamo chiamati a fare ancora sforzi importanti e a stringere i denti, confidando nel rallentamento della diffusione del virus e nell’efficacia della campagna vaccinale, e ci auguriamo che, in un futuro non troppo lontano, l’Ue e le compagnie aeree provvedano a elaborare strategie e misure per consentire la ripresa dei voli e dei viaggi”. 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.