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Amministrative Palermo, in campo anche Scoma per la Lega

sabato 2 Aprile 2022
i calcoli del senatore
Francesco Scoma

“Dopo una legittima riflessione e il non fare passi indietro da parte di nessuno, abbiamo deciso di scendere in campo anche noi”. A dirlo all’Italpress è Francesco Scoma, annunciando la sua candidatura ufficiale per la corsa a sindaco di Palermo.

“Secondo me adesso – spiega -, dato che tutti i partiti presentano un candidato, le primarie sul campo diventano obbligate con un candidato per ogni movimento. Noi con Prima l’Italia presentiamo due liste civiche: una lista per il sindaco e una lista Prima l’Italia, quest’ultima lista civica legata alla Lega che hanno voluto fortemente dal nostro segretario nazionale e dal nostro segretario regionale. Con queste due liste chiediamo a tutti quelli che ci vogliono stare di fare un percorso insieme per cercare di ripulire Palermo, che tra l’altro è anche lo slogan della mia campagna, ‘Ripuliamo Palermo’”.

Noi abbiamo cercato la sintesi nel centrodestra e continuiamo a cercarla, in politica è tutto possibile. Però, vediamo una campagna elettorale avviata da Fratelli d’Italia, una campagna elettorale avanzata dall’Udc che tutto sommato, essendo un alleato, poteva anche aspettare, invece, è andato avanti. Noi crediamo che sia giusto che ogni partito si assuma la responsabilità. L’Udc si è assunta la responsabilità di fare una fuga in avanti senza concordare con nessuno e questo certamente non lo possiamo accettare da un partito che a livello nazionale non esiste, non può pretendere di avere la quota città d’Italia. Motivo per il quale noi abbiamo deciso di entrare in campo, non a gamba tesa come hanno fatto gli altri, e siamo pronti con la nostra dignità, il nostro onore e le nostre liste a fare questa battaglia”.

A dirlo all’Italpress è Francesco Scoma, deputato della Lega e candidato a sindaco di Palermo.

“Noi siamo stati quelli più coerenti rispetto agli altri della coalizione, perché non è pensabile che i nostri alleati con i quali vorremmo e dovremo vincere le elezioni politiche, che sono la punta di diamante di un movimento, adesso sono in un tutti contro tutti”

“Detto questo, ribadisco, che la fuga in avanti non l’abbiamo fatta noi ma Fratelli d’Italia e Udc – aggiunge Scoma – . Noi vogliamo mantenere la nostra posizione e il nostro elettorale di persone moderate. Noi abbiamo la nostra linea e le nostre liste sulle quali lavoriamo da un anno. In questi giorni presenteremo la nostra campagna pubblicitaria con il nostro programma rivolto al bene della città, di cui nessuno parla. La città è in un momento di grandissima devastazione, veniamo da due anni e mezzo di pandemia che ha falcidiato l’economia”.

“Abbiamo una città che da quattro anni è prigioniera di se stessa, del traffico e delle Ztl che l’assessore Giusto Catania ha più volte cancellato e rimesso i una guerra con il consiglio comunale – prosegue Scoma -. Credo sia assurdo far morire l’economia di una parte importante della città come quella di via Roma che ha chiuso tutte le sue attività commerciali. C’è anche un problema grande quanto una casa che è quello della pulizia della città e dei rifiuti, per il quale non si è riusciti a trovare una soluzione.
Il primo problema, per me, quindi – sottolinea Scoma -, è quello della viabilità, abbiamo una città impantanata nei suoi lavori e non riesce a svincolarsi da una serie di cose legate alle sue infrastrutture che sono vetuste. Poche cose, un programma snello al quale stiamo lavorando con alcuni professionisti che ci stanno dando una mano”.

 

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