Condividi

Apprendi: “In Sicilia il Pd ricopre un ruolo marginale, incapace di essere protagonista”

domenica 9 Luglio 2017
Apprendi

“Dopo 5 anni di Governo Crocetta, con una coalizione non coalizione, con un partito democratico che é  passato dalle critiche più  aspre alle dichiarazioni d’amore suggellate dalla presenza di una ampia squadra di assessori in giunta, ogni singolo dirigente, lancia proposte di candidature o autocandidature più o meno verosimili. Molte di queste,sono frutto non dell’interesse generale della Sicilia ma di calcoli personali alla ricerca di “cosa posso fare da grande”.

Lo ha detto il deputato regionale del Pd Pino Apprendi, che rivolge una dura requisitoria ai propri compagni di partito in vista delle Regionali.

“L’unica candidatura che mette tutti d’accordo – ha aggiunto – più per “rispetto del ruolo” e della persona, che per convinzione dei  più, è  quella del Presidente del Senato Grasso,candidatura che certamente farebbe vincere la coalizione e toglierebbe di mezzo i veti incrociati che scatteranno se questa candidatura sfumerà”.

“Poco importa – prosegue Apprendi – se quelli che parlano di discontinuità mantengono, vergognosamente, i loro assessori in giunta, poco importa se gli stessi continuano a pretendere “nomine” per gli amici e per le mogli degli amici. Ma chi dovrà  parlare dei programmi? Chi di quelli che invocano la discontinuità potrà confrontarsi con i disoccupati, con gli esodati, con le vittime della formazione o potrà  parlare di acqua pubblica piuttosto che di rifiuti o di depuratori”.

“Chi potrà  certificare il sistema forestale dopo i gravi incendi di questi  giorni? Chi darà  risposta a coloro che non si curano più  perché  non sono in grado di pagare i ticket?”

“Siamo al paradosso. – conclude – In un Paese dove il sistema bancario continuamente viene “salvato” e sottrae risorse pubbliche ai cittadini, si propone un banchiere  per il governo della Sicilia. Il Partito Democratico pur trovandosi, in Italia al centro del dibattito nazionale, in Sicilia ricopre un ruolo marginale, incapace di essere protagonista nella proposta, probabilmente anche a causa di questa “anomala” partecipazione al governo Crocetta. La vittoria di Palermo era indispensabile per arginare l’avanzata del movimento 5 stelle, se ognuno penserà a se stesso, prima di pensare al  bene comune, sarà una occasione mancata che consegnerà la Sicilia e di conseguenza l’Italia al populismo”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.