Non so a voi, ma a me Totò Lentini fa simpatia. Tutti lo additano come un politico che cambia casacca molto facilmente perché in questa legislatura dell’Ars ha cambiato solo quattro gruppi parlamentari: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Ora Sicilia e Autonomisti
Pagare un riscatto, sia pure con il nobile fine di liberare i 18 pescatori di Mazara del Vallo, da quasi quattro mesi nelle grinfie degli scagnozzi del generale Haftar, sarebbe un grave errore
E’ mai possibile che in questa città, per un motivo o per un altro, non si riesca a non essere ridicoli? La vicenda dell’albero di Natale che l’amministrazione comunale aveva pomposamente deciso di collocare davanti al Teatro Politeama, è lo specchio dell’improvvisazione e della superficialità della giunta presieduta da Leoluca Orlando
Matteo Salvini, nell’estate del 2019, voleva elezioni anticipate per chiedere agli italiani pieni poteri. Il premier Giuseppe Conte, invece, senza invocarli, i pieni poteri se li prende
Una maggioranza così pasticciona che trovarne un’altra simile, è un’impresa quasi impossibile. M5s e Partito democratico hanno raggiunto questo compromesso: votiamo la riforma del Mes (meccanismo europeo di stabilità), ma non lo utilizzeremo. Mai
Volendo prendere per buono ciò che si dice sui prodotti dell’agricoltura siciliana: sono i migliori del mondo; hanno caratteristiche organolettiche che li rendono tra i migliori al mondo; sono prodotti al top di contenuti vitaminici, che danno una marcia in più. Se tutto ciò fosse vero, sarebbe incomprensibile perché i politici siciliani sono tra i più scarsi nel panorama italiano.
E’ cominciata molto prima del previsto la parabola discendente del Movimento 5 stelle. Probabilmente, non arriverà neanche alle prossime elezioni. Il disfacimento della creatura di Beppe Grillo è sotto gli occhi tutti. Ma nessuna sorpresa: un partito fondato soltanto sulla protesta non poteva avere un futuro
Il dibattito sulla mozione di censura all’operato dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, ha fatto emergere tutti i limiti politici dell’opposizione.
Non se ne parla ufficialmente, ma è già partita la caccia ai candidati alla presidenza della Regione nel 2022. Soprattutto, nel centrosinistra. Ma i nomi che circolano sono esclusivamente di uomini. Perchè non proporre una donna?
Il Movimento 5 stelle è ormai un’accozzaglia di correnti. Da un lato Luigi Di Maio, da un altro lato Alessandro Di Battista, da un altro ancora Roberto Fico ed ancora-ancora Paola Taverna. Poi ci sono le sottocorrenti che a loro volta si suddividono in gruppi e sottogruppi. In questo frastagliato mosaico è molto difficile capire dove collocare i pentastellati siciliani, sia quelli eletti al parlamento nazionale che quelli eletti all’Ars.
Gliene hanno dette di tutti i colori, l’ultima: sfascia famiglie, politiche s’intende. La colpa maggiore di Gianfranco Miccichè è quella di avere portato in Forza Italia ben tre nuove deputate che hanno cambiato i rapporti all’interno della maggioranza e del suo stesso partito dove sono in parecchi a non amarlo
Che cosa c’azzecchi Figuccia con la Lega, non mi è ancora chiaro. Ideali battaglie politiche comuni? Riuscite ad immaginarvi il segretario regionale Stefano Candiani o lo stesso Salvini che presentano emendamenti al disegno di legge di stabilità nazionale per sollecitare l’assunzione a tempo indeterminato degli ex Pip
E’ già stato ribattezzato “fondo markette” il generoso contributo previsto dall’art. 195 della manovra economica esaminata ieri dal Consiglio dei ministri. Si tratta di circa 1 miliardo e 200 milioni (800 milioni per il 2021, 400 milioni per il 2022), destinati a finanziare le iniziative dei singoli parlamentari, senza il rischio di vedersele bocciate dalla Ragioneria dello Stato perché prive di copertura finanziaria
Su una cosa Di Battista e Di Maio, si sono trovati – a parole - d’accordo nel corso dei travagliati Stati generali del Movimento 5 stelle: non ci sarà un terzo mandato per gli attuali parlamentari e ministri in carica
Ma dov’è finito quell’indiavolato che dava filo da torcere a chiunque? Mi riferisco al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che dopo avere annunciato la chiusura delle scuole dell’obbligo, da lunedì prossimo, ha fatto marcia indietro
Il viceministro alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, ha annunciato che si ricandiderà per la terza volta alla presidenza della Regione. Ci sarebbe, però, un piccolo intoppo.
Non è una fissazione, ma in questa martoriata terra di Sicilia non se ne può più di mafiosi e corrotti. Bene fanno la magistratura e le forze dell’ordine ad indagare a fondo per fare emergere prepotenze e malversazioni
Anche se non condivido l’iniziativa, devo riconoscere a Totò Cuffaro una certa coerenza: figlio, politicamente parlando, della Democrazia cristiana a quei valori è rimasto legato per sempre. Un gesto d’amore che va apprezzato.
Tutti polemizzano sulle zone rosse, arancioni e gialle facendo finta che diciotto padri di famiglia siano in villeggiatura. Il fallimento della diplomazia italiana è totale. Nessuno sa fornire informazioni rassicuranti sui pescatori di Mazara del Vallo tenuti prigionieri in Libia.
a sensibilità verso i temi dell’emancipazione e della promozione delle donne non ha registrato in Sicilia grandi passioni, la questione femminile a lungo è rimasta ai margini dell’agenda politica regionale.
A chi continua a lamentarsi che la Sicilia non ha più voce in capitolo nelle scelte del governo nazionale, come dimostra la vicenda della nomina dei ministri e dei sottosegretari, ribadiamo che non ha più voce perché non ha più una testa, una guida, una classe dirigente autorevole dotata di una visione e di un progetto politico.
La consueta girandola dei colori delle regioni italiane colpisce ancora. Sembra di guardare dentro un caleidoscopio nel quale le forme ed i colori cambiano ad ogni movimento dell’oggetto
Non so se qualcuno di voi conosce il modo di dire secondo cui “un uomo deve lasciare profumo dietro di sé”. Non si fa riferimento alla nauseabonda scia di profumo che accompagna il passaggio di chi ha la cattiva abitudine di mettere troppo profumo
Non so a voi, ma a me Totò Lentini fa simpatia. Tutti lo additano come un politico che cambia casacca molto facilmente perché in questa legislatura dell’Ars ha cambiato solo quattro gruppi parlamentari: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Ora Sicilia e Autonomisti
Il 18 Novembre 2017 nasceva il 59° governo della Regione Siciliana con Presidente Nello Musumeci. E noi in Sicilia che facciamo? Parliamo di rimpasto o “piccolo ritocco”?
Il 14 aprile 1865, Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti, fu assassinato raggiunto da un proiettile calibro 44 sparatogli alla testa da un sicario. fu ucciso mentre, dal palco presidenziale, assisteva alla commedia musicale Our American Cousin
Distraiamoci un po’ dal coronavirus e cambiamo argomento guardando ad una prospettiva diversa. Parliamo di quanto gli scienziati abbiano lottato e continuino a lottare per comunicare efficacemente le loro ricerche al pubblico.