Condividi

Autobus preso a sassate a Palermo: identificati tre minori

sabato 25 Settembre 2021

Ancora una volta gli autobus di linea dell’Amat sono stati il bersaglio di vili e pericolosi  atti vandalici: ad essere presi di mira sono stati diversi mezzi colpiti da sassi lanciati all’altezza di via Leonardo da Vinci a Palermo, intersezione con la via Casalini. Gli agenti del  Commissariato di P.S. “Zisa-Borgo Nuovo” hanno già identificato gli autori dei lanci di pietre che dovranno rispondere dei reati di attentato alla sicurezza dei trasporto, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio.

Gli allarmanti episodi sono accaduti, intorno alle 5:00 del mattino dello scorso 14 settembre, quando la mano inizialmente ignota di alcuni sconsiderati ha lanciato delle pietre contro alcuni autobus di linea in transito mentre i mezzi stavano percorrendo la via Leonardo da Vinci. La sassaiola, a breve distanza di tempo, ha riguardato almeno quattro autobus, due dei quali sono rimasti danneggiati riportando la rottura del vetro centrale, lato sinistro e dello specchietto retrovisore sinistro, mentre le altre vetture, fortunatamente, non hanno subito alcun danno. Anche se, in uno di questi eventi, il conducente ha rischiato di essere colpito, avendo in quel momento il finestrino abbassato.

Gli autisti dei mezzi danneggiati si sono trovati costretti a fermare la corsa ed a rientrare in deposito per cambiare mezzo, non prima di avere allertato la Polizia di Stato che ha avviato una capillare ricognizione del quartiere con le volanti dell’UPGSP.

I conducenti, in merito a quanto loro occorso, hanno reso ai poliziotti racconti simili e convergenti in relazione alle dinamiche delle aggressioni subite. In particolare hanno raccontato di aver visto tre ragazzini, dell’apparente età di 14/15 anni, lanciare le pietre, per poi fuggire lungo la via Casalini in direzione della via Michelangelo.

Nell’immediatezza dei fatti e poco dopo le chiamate di emergenza, le febbrili ricerche degli autori del reato sono giunte ad un esito positivo: un equipaggio della volante, proprio all’intersezione tra la via L. da Vinci e la via Casalini, ha identificato 3 giovani in fuga nelle vie adiacenti, che avevano già scavalcato una recinzione d’accesso ad un terreno attiguo.

I tre minorenni, incensurati e residenti in via limitrofe, all’atto del controllo, hanno manifestato ansia e nervosismo. Sarebbero loro gli autori della sassaiola.

La circostanza che più di una vettura fosse stata interessata dal lancio di pietre ed in orari differenti ha fatto ritenere plausibile ai poliziotti ciò che è stato poi puntualmente verificato dalla visione delle telecamere di un’area di servizio della zona: chi aveva agito in modo tanto dissennato, lo aveva fatto a più riprese ed aveva individuato il luogo più idoneo ai lanci, in una porzione di marciapiede non distante dalle telecamere dell’area di servizio. Su quel marciapiede i ragazzi hanno raccolto le pietre da terra e sempre da lì le hanno lanciate all’indirizzo degli autobus in transito.

La visione di quelle telecamere ha fornito importanti elementi anche in ordine alle identità dei tre sconsiderati, fuggiti alla vista degli agenti proprio sotto l’occhio vigile delle telecamere. I tre, identificati dai poliziotti, risultano indagati a piede libero.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.