Condividi

Cocaina e crack consegnati a domicilio o con il taxi, 22 indagati a Catania | I NOMI

mercoledì 20 Gennaio 2021

Una ‘piazza di spaccio‘ nello storico rione San Cristoforo che fatturava 10mila euro al giorno e’ stata sgominata dai carabinieri del comando provinciale dei carabinieri di Catania che hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip nei confronti di 22 indagati. Nell’ambito della stessa operazione, denominata Concordia, militari dell’Arma hanno disarticolato anche un gruppo specializzato nella vendita ‘a domicilio’ di cocaina e crack che veniva consegnata ai ‘clienti’ su ‘ordinazione’ utilizzando dei pusher motorizzati.

A gestire la ‘piazza di spaccio’ nella zona di via della Concordia era un 56enne agli arresti domiciliari aiutato dal suocero e dalla moglie: in un video girato dai carabinieri si vede la donna con in braccio un bambino piccolo mentre aiuta il marito a raccogliere una busta contenente droga. Tra gli indagati anche due tassisti che rivendevano la cocaina ai clienti di un locale notturno.

Dalle indagini e’ emersa la presenza di un altro gruppo, attivo nella zona della stazione ferroviaria, che vendeva la droga soltanto con la tecnica del ‘domicilio‘, consegnando la cocaina a casa dei ‘clienti’ o in posti con loro concordati. Dieci degli indagati risultati percettori di reddito di cittadinanza saranno segnalati all’Inps per la sospensione del beneficio. L’inchiesta della Dda si e’ conclusa in tempi brevi: l’informativa finale dei carabinieri e’ stata depositata a fine maggio del 2020 e la richiesta cautelare e’ stata avanzata dalla Procura al Gip il mese successivo.

Il gip di Catania ha disposto la misura di custodia cautela in carcere per Michele Balsamo, 55 anni, già detenuto agli arresti domiciliari, Alessandro Caltabiano, 26 anni già detenuto agli arresti domiciliari, Carmelo Caltabiano, 52 anni, Orazio Fuselli, 29 anni già detenuto agli arresti domiciliari, Giancarlo Manfredi, 28 anni già detenuto agli arresti domiciliari, Alessandro Motta, 29 anni, Massimo Raia, 49 anni, Francesco Sapuppo, 75 anni già detenuto agli arresti domiciliari, Mario Grillo, 29 anni, Eugenio Farinella, 49 anni. Finiscono invece agli arresti domiciliari Angela Sapuppo, 48 anni, Antonino Valentino Di Guardo, 33 anni, Giuseppe Minutola, 48 anni; Carmelo Pandetta, 33 anni; Carmelo Basile, 26 anni, William Barbera, 23 anni, Agatino Carnazza, 59 anni. Infine il giudice ha disposto la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Catania per Salvatore Caltabiano, 32 anni, Antonino Fuselli, 50 anni; Francesco Munzone, 31 anni, Arturo Strano, 28 anni, Vincenzo Testa, 59 anni.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
BarSicilia

Bar Sicilia, Savarino: “La comunicazione ‘social’ non va contaminata, serve una legge” CLICCA PER IL VIDEO

La puntata di oggi si occupa dei principali temi della politica siciliana: dall’acqua pubblica alla necessità di riconsiderare una efficace riforma di settore nei rifiuti. Savarino si sofferma inoltre sull’episodio della scorsa settimana ad Agrigento in cui sono comparse scritte offensive e intimidatori  sui muri della sede dei meloniani

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.