Condividi

Confcommercio Sicilia: aumento costo energia del 45%, previsto forte impatto su attività

martedì 15 Febbraio 2022
Gianluca Manenti
Gianluca Manenti

Il rincaro medio del prezzo energetico in Sicilia si aggira intorno al 45%, e il 95% delle aziende ritiene che il caro-bollette avrà un forte impatto sulla propria attività, solo il 5% indica che non ci saranno effetti significativi. È quanto emerge dall’iniziativa ‘Misura la tua bolletta di Confcommercio Sicilia con 250’ interviste ad associati.

I numeri che sono venuti fuori – afferma il presidente regionale Gianluca Manentifanno rabbrividire. Chi, fino a un anno fa, spendeva 100 euro per l’energia elettrica, adesso è costretto a sborsarne 145. Situazione più pesante, sulla scorta dei nostri riscontri, nella Sicilia occidentale rispetto a quella orientale. La forbice è di 2-3 punti percentuali. E’ una situazione paradossale quella che si è venuta a creare – aggiunge il presidente di Confcommercio Sicilia – proprio quando, dopo due anni devastanti, sul piano economico, a causa della pandemia, si sperava di ricominciare a guadagnare qualcosa e a costruire le basi per una prospettiva futura“.

Situazione aggravata, aggiunge Manenti, dal: “Fatto che già le famiglie si stanno rendendo conto che i beni di prima necessità, come pane e verdure, risultano essere più care, la conseguenza è una contrazione dei consumi che di fatto non ci consentirà di superare gli anni bui della pandemia“.

Le soluzioni all’orizzonte ci sono – sottolinea Manenti – ma tutte di difficile attuazione perché la politica non sembra in grado di comprendere la difficoltà del momento. Confcommercio, sul versante della fiscalità energetica, ha già chiesto, per le imprese del terziario di mercato, che l’aliquota Iva applicata per le bollette elettriche possa essere almeno ridotta dal 22% al 10% allineandola così con quella già prevista per gli altri settori produttivi e per le famiglie. Inoltre, va ridotto il peso di accise e Iva sui carburanti. Il mondo dell’autotrasporto, in Sicilia – chiosa Manenti – è al collasso, i margini ridotti all’osso e le proteste sono dietro l’angolo“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.