Condividi

Coronavirus, l’allarme della FIPE: “Imprese KO, 12mila lavoratori a rischio in Sicilia”

giovedì 5 Marzo 2020
coronavirus pandemia

La FIPE Sicilia (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) ha convocato un Tavolo di confronto sul tema Covid-19, per affrontare l’emergenza coronavirus nell’Isola.

«Ci stiamo muovendo per la salvaguardia delle attività e dei lavoratori – spiega Dario Pistorio spero che il Nostro Presidente Musumeci ci ascolti. La nostra è una dichiarazione che coinvolge i pubblici esercizi dell’Isola, di cui nostri associati 10.000 (discoteche – bar – ristoranti – pizzerie – lidi balneari, etc.) oltre il problema turistico che ci accomuna al settore ricettivo il nostro diventa più complicato perché la popolazione residente non arriva nei nostri locali. Già siamo ad un affluenza oltre il 50% dei clienti fissi; calcoliamo una perdita di personale andando così di circa 12.000 lavoratori», avverte.

LE PROPOSTE

Dario Pistorio
Dario Pistorio
PREMESSA

In seguito alla preoccupante evoluzione che sta avendo la situazione sanitaria nel nostro Paese ed al derivante momento di emergenza per la categoria di imprenditori, legati al settore turismo, dei Pubblici esercizi e degli stabilimenti balneari, si sta generando un rischio chiusura di tante imprese siciliane, in quanto non possono far fronte agli impegni presi con fornitori, dipendenti e della tassazione.

Per questi motivi, ci permettiamo di inviare alcune proposte e alcune iniziative che pensiamo possano dare respiro a tutta la categoria mi onoro di rappresentare. Oggi l’industria turistica siciliana è in ginocchio.

SALVIAMO L’OCCUPAZIONE
  • Sgravio totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle imprese siciliane del settore turistico per un periodo pari al superamento della crisi e non prima del 31 ottobre 2020.
  • Sospensione delle ritenute alla fonte fino ad almeno il 31 ottobre 2020.
  • Successivamente – con l’obiettivo di sostenere la ripresa – prevedere di estendere gli sgravi in atto previsti per i contratti a tempo indeterminato anche ai lavoratori stagionali a tempo determinato. Rimuovendo gli sbarramenti in essere: lavoratori fino a 35 anni, disoccupati da almeno 6 mesi ecc.
  • Facilitare l’accesso agli ammortizzatori sociali esistenti (Cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga, solidarietà, ecc.) e ai Fondi di sostegno al reddito (es. FIS – fondo di integrazione salariale, Fondi Bilaterali), estendendo tali misure anche alle PMI.
  • Aumentare la flessibilità del lavoro, agevolando le aziende (ricorrendo ad esempio all’utilizzo dei voucher senza limitazioni).
  • Utilizzare il reddito di cittadinanza quale integrazione salariale.
  • La crisi dovuta al Coronavirus costringerà gli imprenditori a dover ridurre il personale per cui rimborso totale dei contributi e la NASPI prevista per il datore di lavoro in modo da evitare la riduzione del suddetto personale
RIDUCIAMO IL CUNEO FISCALE
  • Estendere esenzione IRAP – in atto prevista solo per i primi 5 anni – a tutte le imprese del turismo per un periodo pari ad almeno 12 mesi.
  • Rendere IMU deducibile al 100% sia ai fini IRES che ai fini IRAP.
  • Ridurre IMU al 7,6 per mille, operando nel contempo dei trasferimenti straordinari ai Comuni turistici pari alla differenza tra il 7,6 e l’aliquota in atto applicata.
  • Vincolare immediatamente tutti i Comuni all’applicazione della tariffa puntuale TASI/TARI così come previsto dalla legge ed equiparare le tariffe delle strutture ricettive a quelle delle civili abitazioni.
  • Sospendere il pagamento di altre tasse e tributi comunali per un periodo di 12 mesi e, successivamente, prevederne il pagamento in 24 rate senza aggravi di more e interessi. Modificare, quindi, la normativa per consentire ai Comuni di non accantonare tali somme nel fondo di dubbia esigibilità.
  • Non applicare gli ISA (vecchi studi di settore) per l’intera durata del periodo di crisi.
INCIDIAMO SU RUOLI/CARTELLE ESATTORIALI
  • Sospensione pagamento ruoli/cartelle esattoriali anche per le entrate non tributarie (ad esempio per i contributi) per almeno 12 mesi e successivo pagamento senza more/interessi.
  • Sospensione per almeno 12 mesi dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti della rottamazione ter delle cartelle e per chi ha aderito al ”saldo e stralcio”.
AGIAMO SU MUTUI E ALTRI FINANZIAMENTI
  • Prevedere slittamento rate dei mutui per un periodo di almeno 12 mesi.
  • Prevedere erogazioni a tassi calmierati da parte di Cassa depositi e prestiti attraverso la “Piattaforma imprese”.
  •  Evitare segnalazioni in centrale rischi per ritardi nei rientri o nei pagamenti delle rate per periodi inferiori ai 30 gg.
SUPPORTIAMO GLI INVESTIMENTI PER RIPARTIRE
  • Attivare ed aumentare credito di imposta (dal 45% al 75%) da calcolare quale contributo sulle spese sostenute a consuntivo e non con preventiva autorizzazione (vedi tax credit alberghi).
  • Estendere il credito di imposta a tutti gli investimenti tesi a migliorare la produttività e l’efficienza aziendale, incluse le ristrutturazioni e le spese per il completamento dell’impiantistica antincendio.
INTERVENTI IMMEDIATI
  • Caro voli e quindi accelerare l’istituzione della compagnia aerea siciliana.
  • Estensione delle aperture dei siti archeologici e museali per tutte le domeniche.
COMUNICHIAMO IN MODO ADEGUATO

Finanziare una campagna di informazione/sensibilizzazione rivolta ai cittadini e ai turisti in grado di:

  • Informare i turisti in arrivo sui modelli comportamentali da adottare per garantire la propria e l’altrui incolumità, facendo passare il messaggio che non è necessario rinunciare alla vacanza purché si prendano (come di fatto a casa propria) le precauzioni del caso.
  • Creare una squadra di addetti stampa a servizio della Regione e delle principali destinazioni turistiche regionali che lavori – in collaborazione con le realtà locali alla creazione di contenuti e alla diffusione di messaggi positivi che contro bilancino quelli negativi attualmente in circolazione.
PROMUOVIAMO AL MEGLIO IL NOSTRO TERRITORIO

Finanziare una campagna di promozione finalizzata a:

  • Finanziare una campagna di promozione finalizzata alla promozione del territorio e del prodotto enogastronomico Sicilia
  • Creare un nuovo concept che evidenzi – oltre alle altre attrazioni del nostro territorio – anche la sicurezza, la consapevolezza e l’informazione
  • Individuare i canali più idonei/efficaci di diffusione del nostro messaggio
  • Creare una squadra di addetti stampa a servizio della Regione e delle principali destinazioni turistiche regionali che lavori – in collaborazione con le realtà locali – 7/7 alla creazione di contenuti e alla diffusione di messaggi positivi che controbilancino quelli negativi attualmente in circolazione.

 

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.