Condividi

Coronavirus: le studentesse bloccate in Croazia sono rientrate a Palermo

martedì 7 Aprile 2020
studentesse tornate dalla croazia

Dopo alcune settimane di preoccupazione sono rientrate domenica pomeriggio cinque studentesse universitarie palermitane, partite da Palermo il 15 febbraio scorso, che erano rimaste bloccate a seguito dello scoppio dell’epidemia di coronavirus. Le ragazze si trovavano a Dubrovnik, in Croazia, per i progetti post laurea Doppio Titolo e PIS dell’Università di Palermo.

In un lungo e faticoso viaggio le ragazze sono partite da Dubrovnik alla volta di Zara, dove con un traghetto sono arrivate ad Ancona. Poi da Ancona in taxi fino a Roma e poi finalmente il volo che le ha portate all’aeroporto di Palermo “Falcone e Borsellino”.

Adesso le ragazze rispetteranno il periodo di quarantena presso le loro abitazioni. Ma i genitori non riescono a nascondere la loro gioia.

GelardaAd attivarsi in favore di Roberta, Giulia, Francesca, Veronica ed Emanuela era stato il gruppo consiliare della Lega, che nella persona del capogruppo Igor Gelarda era stato contattato da alcuni genitori delle ragazze. Gruppo che, a sua volta, aveva in una nota interessato anche il segretario regionale della Lega, il senatore Stefano Candiani che ha contattato direttamente la Farnesina.

“Siamo felici che queste ragazze siano finalmente rientrate. Non potevamo ignorare l’aiuto che c’era stato richiesto da alcuni dei loro genitori con i quali siamo stati in contatto continuo. Volevamo che tornassero nelle loro case e nella loro Terra. Per questo il gruppo consiliare della lega di Palermo si è rivolto al senatore Candiani, segretario della Lega in Sicilia, che si è direttamente interessato con la Farnesina e oggi i risultati, fortunatamente, si vedono”, ha dichiarato Igor Gelarda, capogruppo Lega al comune di Palermo.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.