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Coronavirus, Papatheu: “Anche il Sud è Italia, donate per la Sicilia”

giovedì 26 Marzo 2020

“L’Italia è una sola e indivisibile come ci hanno insegnato a scuola, ma come nel dramma deve esserlo anche nella solidarietà”.  L’appello arriva dalla parlamentare siciliana di Forza Italia, Urania Papatheu, che invita le multinazionali e i vip ad aiutare con le loro donazioni anche le regioni meridionali, dove l’emergenza Coronavirus avanza in modo sempre più preoccupante.

‘L’incremento sempre più preoccupante di contagi nei territori del Sud Italia e soprattutto in Sicilia – spiega la senatrice Papatheu – avviene mentre in tanti si stanno mobilitando per donazioni alle regioni del Nord e della Lombardia. E’ giusto aiutare chi sta vivendo un momento tragico ma quel dramma stiamo per viverlo ora anche al Sud, dove il sistema sanitario è in condizioni ben peggiori. Al nobile gesto per Milano del presidente Berlusconi, che giustamente ha aiutato prima di tutto la propria città, stanno facendo seguito ora altre iniziative e donazioni di personalità che sono del Sud o hanno sempre avuto un importante ritorno dal Sud e a tutti loro chiedo di aiutare anche il Meridione.

“Io da siciliana, per la mia terra – sottolinea la parlamentare –, ho fatto e continuerò a fare la mia parte col cuore e fino ad oggi in silenzio. Il mio gesto purtroppo non può bastare e la politica è una goccia nel mare. Gli oltre 40 mila rientri in Sicilia, con un esodo che ancora continua, qui stanno aumentando contagi e morti. Per questo occorre aiutare i nostri ospedali, subito, prima che sia troppo tardi. Il mio appello non va alla gente comune, già stremata. Mi rivolgo a chi può fare molto: alle multinazionali che hanno modi e risorse per sostenerci, ai tanti personaggi del jet set, specie coloro che sono siciliani o hanno origini siciliane e che qui vengono a fare le loro vacanze”.

Aiutateci, abbiamo accolto tutti, rischiando stavolta di pagare un prezzo altissimo a un esodo (indotto) di massa e da soli non ce la possiamo fare. Servono ventilatori polmonari, mascherine, caschi, dispositivi di protezione e strutture per combattere il Covid-19. Ai tanti attori, influencer e stilisti, che stanno donando per gli ospedali di Milano, e così anche ai colossi e grandi imprese, vogliamo dire che qui si rischia la tragedia. Per questo abbiamo bisogno della generosità di tutti. Anche noi siamo Italia. La storia ci ha depredati, il presente continua a mancarci di rispetto, siamo quelli del Regno delle Due Sicilie che qualcuno ha reso povero per portare altrove le nostre ricchezze. Siamo quelli dove il Coronavirus non c’era ma altri lo stanno importando. Non vogliamo morire di Coronavirus, abbiamo sempre dato tutto agli altri, ora abbiamo bisogno che qualcuno dia a noi per salvare la vita ai siciliani”. 

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