Condividi

Cuffaro strizza l’occhio a Renzi: “Consiglio ai miei di coltivare speranza di centro”

giovedì 7 Novembre 2019
Totò Cuffaro

Dal Burundi, l’ex presidente della Regione Totò Cuffaro lancia un messaggio politicamente chiaro: “Sino a quando c’è una speranza di centro, io consiglierò ai miei di coltivarla”. Una riflessione che, però, schiaccia l’occhio al nuovo partito di Renzi, “Italia Viva”. Ma tiene a precisare a ilSicilia.it: “Io resto democristiano e sto con chi ne tiene alzata anche una piccola bandierina“.

L’ex presidente torna a parlare di politica e potrebbe portare scompiglio tra i suoi eredi. Quello che da anni sembra quasi essere una ‘fissazione‘ per Totò Cuffarò è una sorta di  “Partito della Regione” già preannunciato da lui stesso nelle scorse elezioni regionali. Un partito che va dai moderati, ex Pd, sino a Forza Italia, attraversando l’intero centro.

Una condizione necessaria probabilmente, per non far vincere l’area politica sovranista del Paese o il Movimento 5 stelle.

L’ex governatore siciliano, dopo aver scontato una pena per concorso esterno in associazione mafiosa (ad oggi interdetto dai pubblici uffici), ha più volte ribadito che non vuole tornare a fare politica.

Diceva tempo fa ai giornalisti: “non torno a fare politica. Non posso candidarmi, non faccio governi, non lancio candidature. Ho un rispetto socratico per quella giustizia che mi ha portato a stare 5 anni in galera. E quella sentenza, ahimè, m’impone di stare fuori. Ma al tempo stesso sono più libero di dire quello che ho in testa“.

Cuffaro oggi fa il medico volontario in Burundi.

In questi giorni è tornato in Africa per gestire l’ospedale di Kuruzi. Ma nel tempo libero un occhio alla politica lo butta sempre. È prodigo di consigli e, come per ogni uomo delle istituzioni che si rispetti, possiede una visione.

Tutti vigili e in attesa quindi dei possibili movimenti politici dopo lo strappo di Renzi nei confronti del Partito Democratico.

Italia Viva scuote lo scenario dei moderati siciliani. Dove però non c’è troppo fretta di fare una mossa in questa fase. Nel Palazzo si aspetta di capire meglio cosa sarà della cosa renziana, quali saranno le mosse e le prospettive della creatura dell’ex premier. Che finora qui in Sicilia ha visto poche adesioni ufficiali.

A quanto pare, nessuno vuole rinunciare al sogno della rinascita centrista, nell’Italia dei populismi.

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.