Condividi

Dall’operaio al manager, tutti in fila dalle ‘pulle’ a Palermo

venerdì 21 Febbraio 2020

Il cantante nei locali palermitani, l’uomo di Belmonte Mezzagno, il pasticcere, il timido giovane, l’insospettabile manager della pubblica amministrazione, l’anziano in cerca di giovanissime meritrici. Ce n’è per tutti i gusti nelle centinaia di carte sul giro di escort scoperto Palermo, che ha coinvolto numerose ragazze locali e una rumena. Tre gli arrestati. I provvedimenti del blitz ‘express service’ hanno svelato un giro che sarebbe stato gestito da Maria Arena, Rita Barrile e Felice Gambino di 38, 34 e 47 anni.

380 conversazioni dal venticinque maggio al 2 luglio. Il trenta per cento di queste, stando agli inquirenti servivano solo per ottenere informazioni. La signora Arena avrebbe intascato ‘puliti’ 5320 euro per il suo lavoro di “intermediazione” con i clienti, pubblicando annunci su siti internet, pubblicizzando le ragazze a loro disposizione e prendendo per loro gli appuntamenti. Le prestazioni avevano un costo variabile da 30 a 100 euro in relazione al tipo di ‘servizio’ richiesto: una percentuale andava agli arrestati di ieri.

Ciao, siamo due donne esperte massaggiatrici, riusciremo a regalarti momenti di relax su corpo e mente dallo stress giornaliero; con le nostre mani fatate riusciremo a farti provare il puro piacere del benessere, ti aspettiamo”. Questo uno dei tanti annunci pubblicati su siti specializzati, dove venivano chiaramente inserite le utenze di cellulare. Come una vera e propria web marketer la Arena “pubblicizzava altresì personalmente le qualità sifiche e professionali delle giovani donne in modo da consentire una scelta adeguata alle loro esigenze”.

Ha una quarta di seno abbondante… Monica ha 29 anni, capelli lunghi… le ragazze ricevono dai 40 ai 70 euro in base alle tue esigenze. Finitura manuale, orale o lato b”.

Queste sono alcune delle risposte alle domande in merito alle 150 chiamate tenute sotto traccia dalle forze dell’ordine.

Durante le conversazioni tra chi gestiva il giro di affari e le prostitute si nota come qualcuna di essa aveva problemi familiari e bisogni economici. C’era fra le ragazze chi non poteva pagare la bolletta di casa e chi doveva dare i soldi alla figlia a seguito della separazione col marito. “Sono nella merda ora voglio vedere se magari me li presta il marito di mia figlia…vediamo hai capito? Almeno metto la luce perchè io sono fuori in mezzo alla strada…ho solo 90 euro e devo risolvere la questione della luce…”.

Ingeneroso dare le colpe sociali a un solo soggetto, il problema non è nato oggi però è passato troppo tempo dall’ultima volta che è stato affrontato a Palermo. A gennaio del 2018, il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, aveva “strigliato” il sindaco Leoluca Orlando che aveva emanato un’ordinanza anti-prostituzion. Il provvedimento è scaduto ad agosto scorso 2018, da allora il nulla. Un fenomeno che andrebbe contrastato per proteggere i cittadini stranieri che vivono a Palermo e i residenti dei quartieri a luci rosse. Alcuni di loro, anni fa, sono scesi in strada armati di bastoni per cacciare le prostitute.

LEGGI ANCHE

Vasto giro di escort in pieno Centro: ecco la Palermo a luci rosse

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.