Condividi

Dissesto idrogeologico: Custonaci, in gara i lavori per il Monte Cofano

sabato 26 Dicembre 2020
MONTE COFANO

Riaprire, dopo tre anni, la Riserva naturale di Monte Cofano. L’obiettivo adesso è a portata di mano e grazie all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, che fa capo al governatore siciliano Nello Musumeci, lo splendido tratto di costa situato a metà strada tra San Vito Lo Capo e Trapani, e che ricade nel territorio di Custonaci, potrà presto essere restituito alla collettività.

MONTE COFANO

Era il due febbraio del 2017 quando un grosso masso si staccò dai costoni che sovrastano l’ingresso che si trova sul lato est, sfiorando una villa e fermandosi a pochi passi dal sentiero che si snoda all’interno dell’area protetta. L’intervento dei vigili del fuoco, che ispezionarono le pareti rocciose, rivelò una diffusa situazione di instabilità e consigliò l’emanazione di una ordinanza di chiusura. Solo la scorsa estate è stato riaperto un breve tratto della preriserva – costantemente monitorato dagli uomini del Corpo forestale – che arriva fino alla Torre della Tonnara di Cofano. Tutto il resto è ancora off limits. 

Adesso, però, dopo avere destinato complessivamente un milione e 400 mila euro ai lavori di consolidamento, la Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha bandito la gara per affidarli. Sui versanti dove si dovrà intervenire sono state individuate, anche con l’ausilio di droni, ben dodici frane.

MONTE COFANOSarà, dunque, necessario eseguire una capillare operazione di disgaggio ma anche di stabilizzazione dei blocchi pericolanti. Ogni altra contromisura per garantire la sicurezza dei visitatori sarà adottata sempre nel pieno rispetto della straordinaria bellezza dei luoghi.

E i tesori fin qui negati a migliaia di turisti – la rigogliosa macchia mediterranea che si affaccia  sul blu del mar Tirreno ma anche la Torre di San Giovanni, la Grotta del Crocifisso, la pozza di Piano Alastre, la cappella di San Nicola – potranno tornare ad essere liberamente meta di chi già ama questo scrigno naturale e di chi, invece, desidera scoprirlo.

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.