Condividi

Falso d’autore ignoto 2: bucatini con le sarde a mare

mercoledì 7 Giugno 2017

Carissimo Ugo, anche oggi voglio proporTi un altro VERO FALSO D’AUTORE IGNOTO della cucina popolare palermitana

Un piatto VEGETARIANO

  • Vegetariano ? Gigi, ma che dici se leggo “Bucatini con le sarde ammare”, non sarò cuoco, ma sono siciliano e so che le sarde sono pesci
  • Carissimo Ugo ti sbalordirò, ma prima Ti voglio raccontare una storia.

In Sicilia, ma a Palermo in particolare esiste una “Cucina di emulazione” che nasce dall’esigenza di creare piatti sempre diversi con ingredienti spesso uguali.

Questa cucina ha diverse matrici : l’autoironia che i palermitani hanno appreso dai Fenici e dagli Ebrei della Meschita, era un modo di fare il verso alla cucina dei Monsù, la voglia di rendere la tavola, anche se per poco tempo, un momento di rilassamento e di abbandono dei propri crucci e degli affanni quotidiani( ‘a tavula è trazzera), e poi, le popolane palermitane, e non solo loro, sanno che a tavola come a letto la peggior ricetta è

‘a minestra arriquariata !

Ecco che da questa fantasia femminile nascono i “bucatini con le sarde a mare “ che hanno oltre un milione di tentativi d’imitazione, ma che hanno per certa la salvezza delle sarde che resteranno ancora libere di nuotare nell’azzurro mar di Sicilia, per questo è un piatto vegetariano o se più Ti piace “pescetariano” come diceva da piccola mia figlia Martina.

I bucatini con le sarde a mare custodiscono due profumi straordinari quello della spuma bianca delle onde del NOSTRO MARE e quello del finocchietto selvatico appena raccolto nelle nostre colline che NOI BAROCCHI SICILIANI continuiamo a chiamare “montagna”, è un piatto “dove la passolina e l’acciuga salata si sposano, il verde e il rosso si amalgamano, il dolce e il salato si baciano “.

Nei bucatini con le sarde a mare io rivedo la sinfonia di colori, di profumi e di sapori che la NOSTRA AMATISSIMA SICILIA racchiude e che un giorno spero possa musicare il mio amico Marco Betta

Questa è la ricetta che Ti preparerò tra poco. Ingredienti per 4 amici :

500 gr di Bucatini

250 gr di finocchietto selvatico fresco di raccolto “coto d’ora”

4 filetti di alici sott’olio

passolina abbondante

un paio di cucchiai di pinoli tostati

60 gr di “astratto”, sestuplo elioconcentrato di pomodoro

un paio di stimmi di zafferano

olio di frantoio, pepe e muddica atturrata q.b.

Dopo aver pulito il finocchietto togliete la parte più dura e lessatelo, dopo cotto scolatelo e tritatelo finemente a coltello. NON BUTTATE L’ACQUA : ci lesserete i bucatini al momento opportuno.

In una padella riscaldate l’olio di frantoio, aggiungete i filetti di acciuga e fateli sciogliere; aggiungete i pinoli, la passolina e infine il finocchietto tritato e lo zafferano sciolto nell’acqua calda.

ARRIMINATE, fate insaporire e aggiungete l’ASTRATTO diluito in poca acqua di cottura del finocchietto, fate stringere il sugo a fiamma dolce

Nell’ acqua del finocchietto, portata a ebollizione, cuocete i bucatini

TIRATELI FUORI “INGRIDDI”, al dente, e “arriminateli” nella padella col sugo aggiungete una spolverata di pepe macinato fresco e coprite con la MUDDICA ATTURRATA….e

BUON APPETITO

Il Vostro #cuocoperamico

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Europee, Ruggero Razza (FdI): “Un piano Mattei per la Sicilia” CLICCA PER IL VIDEO

L’ex assessore regionale è candidato alle elezioni europee “il governo Meloni ha posto grande attenzione sull’Africa e il Mediterraneo”

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.