Condividi

Finanziaria, maxi-emendamento “spargieuro”: oltre 200 milioni per una ventina di voci di spesa

lunedì 30 Aprile 2018
ars-soldi-soldi

L’Ars ha approvato la prima parte del maxi-emendamento alla Finanziaria, presentato dalla Commissione Bilancio e composto da venti misure, per un importo che supera i duecento milioni di euro complessivi. Tra le norme che sono state inserite anche quella che stanzia venti milioni di euro per superare l’emergenza idrica a Messina.

Fondi anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche: dieci milioni da dividere traenti locali e privati. Tra le misure più importanti rientra anche il potenziamento dei presidi ospedalieri che ricadono nelle zone ad alto rischio ambientale per cui sono previsti tre milioni di euro.

Al Comune di Messina andranno venticinque milioni di euro per bonificare e valorizzare l’area ex Sanderson, esempio di archeologia industriale di fine Ottocento. Ventiquattro milioni  serviranno per realizzare le opere previste dalla legge regionale 10/1990 sui cosiddetti POC 2014/2020 per interventi a favore dell’ambiente e dei beni culturali, tra cui il finanziamento dei centri storici e la prevenzione del rischio idrogeologico.

Il Fondo di Sviluppo e Coesione potrà invece contare su ben cinquanta milioni. Pioggia di denaro anche per la realizzazione dei rifugi sanitari e la redazione dei piani regolatori generali e di quelli di utilizzo del demanio marittimo cui toccano, rispettivamente, venti, dieci e quattro milioni e mezzo di euro.

Tredici milioni di euro, invece, sono stati stanziati per realizzare impianti sportivi e per interventi di recupero edilizio di quelli già esistenti. Cinquanta milioni di euro andranno alle strutture residenziali per disabili e per i cosiddetti “villaggi del dopo di noi, a favore di persone disabili senza assistenza familiare.

Un fondo di dotazione di dieci milioni di euro, istituito presso l’assessorato regionale dei Beni Culturali, servirà per valorizzare il patrimonio storico, artistico, e monumentale dei centri dove insistono siti riconosciuti dall’Unesco.

Cinquanta milioni di euro sono destinati agli enti di culto. Mezzo milione di euro per avviare le procedure di esproprio e acquisizione della “Fornace Penna”, complesso monumentale di archeologia industriale che si trova a Scicli, divenuta famosa al grande pubblico grazie alla serie televisiva del Commissario Montalbano.

Un milione di euro servirà per favorire per l’avvio di start-up nel settore dell’innovazione tecnologica. La stessa cifra è stata accantonata per la trasformazione e l’utilizzo di barche, navi o pescherecci per finalità turistiche e attività di pesca-turismo.

L’Ars, infine, ha votato un emendamento all’articolo 55 della Finanziaria, promosso da Giovanni Cafeo del Pd, che istituisce il fondo destinato alle donne con basso reddito che hanno subito violenza.

Dopo la prima parte del maxi-emendamento è stato quindi il turno della seconda cui il parlamento ha dato il via libera. Era quella che conteneva le 59 norme della Finanziaria ancora da approvare e quelle stralciate lo scorso 24 aprile dalla presidenza dell’Assemblea e successivamente riscritte.

Nessun articolo è stato soppresso, alcuni subemendati, tre sonno stati quelli stralciati da Sala d’Ercole.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.