La Corte Costituzionale con la sentenza n. 156 ha dichiarato l’illegittimità delle norme della legge regionale 13 del 19 luglio e della legge 23 del 14 ottobre 2020 che prevedevano lo stanziamento di fondi per le Città metropolitane e l’alienazione di cespiti delle aziende sanitarie ed ospedaliere: l’impatto della sentenza sarebbe di circa 250 milioni di euro.
“Siamo venuti a conoscenza della sentenza questo pomeriggio – ha detto il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè nel corso della seduta parlamentare – Gli uffici dell’Ars stanno preparando una relazione. Concorderemo con il presidente della Regione e l’assessore all’Economia una apposita seduta per capire gli effetti di questo provvedimento”.