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Il Gal Nebrodi Plus promuove la cultura della certificazione ambientale

venerdì 19 Marzo 2021
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Con la comunicazione del 12 marzo scorso, il Comitato Italiano per l’Ecolabel e l’Ecoaudit, organismo nazionale competente in materia di certificazioni ambientali di derivazione europea che ha sede presso ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), che ne ha curato l’istruttoria, sono stati approvati i corsi di formazione in materia di EMAS ed Ecolabel proposti dal GAL Nebrodi plus nello scorso mese di dicembre.

Si tratta di un importante obiettivo raggiunto in tempi molto rapidi che potrà consentire un recupero, da parte del territorio siciliano e dei professionisti interessati, di un gap formativo in settori di attività strategici che può certamente contribuire a migliorare la competitività dei sistemi imprenditoriali e produttivi siciliani.”, ha dichiarato a caldo il Presidente del GAL Nebrodi plus Francesco Calanna, instancabile animatore territoriale.

L’attività formativa proposta, che si configura quale percorso di alta formazione, intende  infatti soddisfare una necessità, già avvertita nel mondo imprenditoriale, protesa a favorire e garantire l’accesso a quelle importanti forme di certificazione ambientale derivanti dai regolamenti europei (EMAS ed Ecolabel UE ), da considerare quali veri e propri strumenti di accrescimento della competitività imprenditoriale (https://www.symbola.net/approfondimento/certificare-per-competere/). Esigenza particolarmente avvertita nelle regioni meridionali che il passaggio all’economia circolare ed il “Green new deal” renderà, peraltro, pressoché ineludibile.

La circostanza poi che tali attività formative non abbiano più avuto sede in Sicilia da oltre un quindicennio (ultima edizione tenutasi in Sicilia nel 2005 – https://www.orsanet.it/network/page1.asp?id=31), rende ancor più urgente la necessità di potere disporre di consulenti esperti, risultato di una appropriata formazione, in grado di assistere adeguatamente le imprese che intendono qualificarsi e potere competere alla pari o, ancor meglio, con strumenti più adeguati, con le imprese leader dei vari settori.

Il progetto formativo proposto è stato redatto sul format adottato dal Comitato Italiano per l’Ecolabel e l’Ecoaudit, cui compete il rilascio del riconoscimento e l’accreditamento delle “Scuole EMAS Ecolabel”.

I profili prescelti sono i seguenti:

– Corso per Consulenti Ambientali EMAS

– Settore Agroindustria (in ragione delle vocazioni e della importanza, per il territorio regionale, dei settori dell’agroalimentare e per la presenza di numerosissime produzioni e filiere di eccellenza)

-Gestione Impianti Trattamento Rifiuti e Acque Reflue (in ragione della necessità di traguardare livelli efficaci e virtuosi dell’organizzazione del ciclo dei rifiuti e della depurazione delle acque reflue ed il superamento delle annose, diffuse e notevoli criticità, anche per i riflessi sulla utilizzabilità delle coste e del territorio)

– Corso per consulenti ambientali Ecolabel per il settore turistico-ricettivo (in ragione del valore strategico del turismo per l’economia isolana e per la presenza di un sistema regionale della ricettività turistica che necessita di riqualificazione e di introduzione delle migliori strategie gestionali improntate alla massima sostenibilità ambientale).

La proposta formativa approvata, peraltro, propone, anche in conseguenza delle problematiche connesse con l’attuale crisi pandemica Covid-19, per la prima volta sul territorio nazionale, una modalità erogazione mista ma soprattutto a distanza: la maggiore parte delle attività formative per via telematica, attraverso una importante piattaforma specializzata, la piattaforma REFILL, e parte (limitata all’essenziale: project work, stage e verifiche) in presenza, presso la sede di Sant’Agata Militello. Ciò potrà consentire di raggiungere e coinvolgere più facilmente una platea più ampia di utenza, anche extraregionale.

Ampio e molto significativo il partenariato che si aggregherà intorno alle finalità del progetto che vede il coinvolgimento di amministrazioni pubbliche del settore ambientale, istituzioni della ricerca, ordini professionali, organizzazioni di categoria etc.

Uno strumento di qualificazione di impresa e territoriale che il GAL Nebrodi plus, coerente con la propria missione istituzionale, intende mettere a disposizione dell’intero territorio regionale e non solo.

 

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