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“Il Genio È Palermo”, la collettiva fotografica dedicata al Nume tutelare della città

venerdì 14 Settembre 2018
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La vostra Patti Holmes, domenica 16 settembre alle 17, vi consiglia di andare all’inaugurazione della collettiva fotografica di Tiziana Di Vita, Giusina Perna e Santino Serio, dal titolo “Il Genio È Palermo”. La mostra, allestita nella stanza del “Genius Loci“, all’interno del Palazzo Scavuzzo Trigona, Piazza della Rivoluzione a Palermo, sarà visitabile dal 16 settembre al 4 novembre 2018, dal martedì alla domenica, dalle 12 alle 20, con ultimo accesso alle 19,30.

Il Genio locandina

Partiamo dal titolo, “Il Genio E’ Palermo”, e da quella “è” maiuscola che esprime l’identità, dal latino identitas che, a sua volta, derivando da idem significa “stessa cosa“, tra Palermo e Panormus, il suo nume tutelare, il protettore laico, che dall’alto, immutabile, ha protetto e continua a proteggere la città, assieme a Santa Rosalia, accompagnandola nelle sue tante secolari mut-azioni. Il Genio, d’altronde, è inteso come rappresentazione di Crono/Saturno, un arcano che osserva e veglia su Palermo dalla notte dei tempi. Come afferma lo scrittore e giornalista Alberto Samonà: “Non soltanto il Padre, il Nume tutelare di luoghi e genti che l’hanno vissuta nei secoli e di quelle poche, che, ancora oggi, ne riconoscono l’influenza, ma anche una grande occasione di sviluppo e di affermazione dell’identità civica“.

Molto interessante è, anche, il luogo scelto per la mostra, quella Piazza Rivoluzione che ha fatto sorgere un’analogia, non tanto azzardata, tra Panormus e Cerere, in quanto entrambi accompagnati dal serpente, dall’aquila, dal cane e dalla cornucopia, e rafforzata, addirittura, dal fatto che la statua del Genio, nella fontana di Piazza Rivoluzione, abbia preso il posto proprio della dea. In questo contesto che vede al centro il “Genio” e, anche, il “genio“, il talento e la cre-attività inscritta in ognuno di noi, l’AssociazioneIl Genio di Palermo“, nell’interesse primario per lo sviluppo della Cultura, dell’Arte, delle Tradizioni popolari,  presenta la collettiva fotografica di Tiziana Di Vita, Giusina Perna e Santino Serio, evento facente parte del progettoOpen the Doors“, realizzato grazie alla collaborazione e ospitalità della SocietàValorizzazioni Culturali” e alla, già citata, AssociazioneIl Genio di Palermo“.

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Tiziana Di Vita, palermitana classe 1965, che, oggi, è un’abile e apprezzata fotografa di scena che con i suoi reportage regala al pubblico emozioni sfuggite durante gli spettacoli teatrali, ha i suoi primi approcci col mondo della fotografia per gioco, un gioco che diventerà passione col passare degli anni. La sua prima compatta (oggi un cimelio custodito gelosamente) le fa compagnia in giro per la città alla scoperta di un mondo meraviglioso fatto di volti, piante, balconi, mercanzie, gesti, abiti, in attesa dei suoi scatti, prima che si perdano e sbiadiscano nei ricordi. Questo gioco si trasforma in passione che si affina con gli anni e la rende cosciente delle potenzialità che i suoi fotogrammi sono capaci di sprigionare. Le sue foto diventano testimonianza di intimità ed emotività che solo occhi attenti e anime sensibili sanno cogliere.

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Giusina Perna, palermitana classe 1972, eredita dal padre la passione per la fotografia iniziando, da adolescente, i primi approcci con le macchine analogiche. I suoi scatti testimoniano l’amore per le tradizioni storiche della sua terra, esaltandone gli aspetti etnico-culturali che ne caratterizzano la sicilianità. Una fotografia dinamica nei gesti e nel pathos dei soggetti, viva, delicata, sapiente. Ideatrice del Pupo del Genio di Palermo, realizzato dai maestri pupari Argento, trae sempre spunti originali non allontanandosi mai dall’idea culturale della città che, attraverso le sue immagini, acquisisce un valore antonomastico.

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Santino Serio, palermitano classe 1964, è un autodidatta appassionato di fotografia, intesa come modo di comunicare universale, libero dai limiti dei linguaggi convenzionali, senza i vincoli delle parole. La cura per la prospettiva e il sapiente assemblaggio di luci e ombre con particolare attenzione alla ricerca e all’intensità del dettaglio, danno alle foto di Santino Serio un imprinting unico che contraddistingue le sue opere da ogni altra. Saper cogliere attimi di vita quotidiana attraverso vie e vicoli della Palermo storica è una delle capacità peculiari che fanno di ogni suo scatto una composizione di arte e poesia.

La mostra, repetita iuvant, allestita nella stanza del “Genius Loci”, all’interno del Palazzo Scavuzzo Trigona, Piazza della Rivoluzione a Palermo, sarà visitabile dal 16 settembre alle 17, giorno dell’inaugurazione, fino al 4 novembre 2018, dal martedì alla domenica, dalle 12 alle 20, con ultimo accesso alle 19:30.

Non ci resta che chiudere con “Il Genio E’ Palermo”, Viva Panormus.

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