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Il messinese Ricciari arriva primo in Turchia e si prepara alla Dakar, unico siciliano in gara

domenica 2 Ottobre 2022


“C’è sempre l’emozione di rappresentare la Sicilia nella corsa più famosa nel mondo, di portare in alto il nome della città di Messina e di voler essere competitivo  in ambito italiano ed internazionale e questo va al di là di qualsiasi aspetto tecnico.”

Antonio Ricciari sarà l’unico siciliano in gara alla Dakar che si correrà in Arabia Saudita dal 31 dicembre 2022 al 15 gennaio 2023 e nel frattempo registra risultati eccellenti. Al test che che si è tenuto in Turchia nei giorni scorsi è risultato primo nella categoria TH4 e secondo assoluto  fra le auto su 31 equipaggi partecipanti.

Peraltro Ricciari sarà l’unico siciliano ai nastri di partenza della Dakar classic anche quest’anno. Sposato, con due figli, è un imprenditore e dopo aver preso una “pausa” ha deciso di tornare a correre l’anno scorso quasi come una sfida, arrivando alla Dakar 2022 primo tra gli italiani nella categoria Classic e su 180 equipaggi si è conquistato il 35esimo posto.

Diverse le novità che caratterizzeranno la partecipazione del pilota messinese alla corsa di rally più affascinante del mondo.

 “Innanzitutto partiamo dalla macchina, la mia Mitsubishi Pajero V 20 è ancora più performante- ha spiegato Ricciari-Grazie all’esperienza dello scorso anno ho chiesto ai tecnici di adattare la vettura alle mie caratteristiche di guida e questo già nella gara di Baja Troia Turkey si è rivelato vincente. Sempre in linea con i rigidi protocolli di sicurezza FIA stiamo cercando di perfezionare l’auto pensando anche ad un percorso che si annuncia inedito per il 70% e con delle dune che ci hanno riferito essere gigantesche. Altra novità sarà il copilota, dove sono in corso interessanti trattative, infine ma non in ultimo la preparazione alla gara, ho già iniziato una preparazione fisica abbinata ad un particolare programma alimentare che mi consente di avere tanta energia restando sempre in forma.”

Ricciari si sta preparando abbinando una preparazione atletica ed alimentare, quest’ultima basata soprattutto sui liquidi. Anche quest’anno correrà in Arabia Saudita insieme alla  Rteam RalliArt, una delle scuderie più importanti d’Italia con grandi piazzamenti proprio alla Dakar.

Ricciari ha corso il test in Turchia con una donna, Simona Morosi navigatrice del camion assistenza, così come accaduto alla Dakar 2022 ed ha intenzione di continuare il binomio vincente.

Simona ha dimostrato di essere all’altezza delle situazioni impreviste di una gara- prosegue il pilota– , in Turchia alla seconda speciale abbiamo forato ed è stata prontissima a darmi supporto per il cambio gomma , in meno di dieci minuti in mezzo ai sassi abbiamo sostituito e siamo ripartiti , non avevo dubbi ma l’aver affrontato anche questa asperità senza demordere mi ha confermato che è una ragazza tenace e di certo mi sarà di gran supporto”.

La Dakar 2023  partirà il 31 dicembre da Sea Camp per arrivare a Dammam il 15 gennaio 2023.. Quattordici le prove speciali  previste ed un prologo per circa  5000 km di prove cronometrate. Confermata l’insidiosa tappa Marathon nella quale i piloti non potranno contare sul parco assistenza e che quest’anno avrà la durata di ben tre giorni, ovvero quelli in cui le “speciali” si correranno nel celebre Empty Quarter il deserto di sabbia più grande del mondo.

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