Condividi

Indagato storico capo ultrà del Palermo per mafia, Mirri: “Non è difficile resistere alle pressioni”

venerdì 26 Marzo 2021
Dario Mirri
Dario Mirri

“Non è che c’è una posizione da assumere, restano i fatti. C’è poco da aggiungere. Le chiacchiere e le intenzioni stanno a zero”. L’ha detto il presidente del Palermo calcio, Dario Mirri, rispondendo a chi gli ha chiesto quale fosse la sua posizione sulle indagini che hanno evidenziato il tentativo del capo ultrà Johnny Giordano di farsi assumere nel nuovo club sportivo rivolgendosi a un boss. Un tentativo, come emerso dall’inchiesta, respinto dallo stesso Mirri.

Il presidente del Palermo ne ha parlato a margine della firma del protocollo d’intesa con Don Ciotti di Libera e con il vice presidente della Lega Pro Marcel Vulpis che porterà attività sociali all’interno del centro sportivo dei rosanero che sorgerà a Torretta.

Non è difficile resistere – dice Mirri – basta avere la consapevolezza e nessun dubbio. Avendo la certezza delle proprie azioni non ci sono dubbi. Nulla giustifica la delinquenza”. L’inchiesta ha evidenziato che anche nella tifoseria rosanero tutt’ora vicina alla squadra ci sono stati contatti con ambienti mafiosi. Mirri, a chi gli ha chiesto se è il caso di prendere le distanze da certi tifosi, ha ricordato che a proposito dell’episodio di una rissa a Nola, citato nell’inchiesta, aveva già mandato un messaggio chiaro: “L’indomani dichiarai che quelli non erano tifosi del Palermo. Era gente che aveva le sciarpe e le bandiere del Palermo, ma non erano veri tifosi. Questo è e resta il mio giudizio su chi svolge attività diversa da quella di seguire e amare la squadra“.

LEGGI ANCHE

Mafia, il capo ultras del Palermo Johnny Giordano: “Pronto a chiarire” 

Mafia, droga, prostitute e ultras: a Palermo 14 arresti per il clan di Borgo Vecchio | VIDEO

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.