Condividi

Istruzione, approvata convenzione per trasformare istituto Toscanini di Ribera in Conservatorio statale

venerdì 17 Giugno 2022
Alessandro Arico
Alessandro Aricò

Dopo tre anni d’attesa l’Istituto superiore di studi musicali “Arturo Toscanini” di Ribera, in provincia di Agrigento, diventerà Conservatorio di Stato. È stato approvato dal governo Musumeci lo schema di convenzione sottoscritto da ministero dell’Istruzione e della ricerca, Regione Siciliana, Libero Consorzio comunale di Agrigento e Comune di Ribera, e che regola i rapporti attuali e futuri tra le parti in vista della statalizzazione dell’istituto agrigentino.

«È un grande risultato commenta l’assessore regionale all’Istruzione e formazione Alessandro Aricò – che premia gli sforzi fatti da tutte le istituzioni coinvolte. Dopo le difficoltà economiche vissute negli ultimi anni, e che ne hanno messo a rischio il proseguimento delle attività, con il passaggio allo Stato mettiamo finalmente in sicurezza l’Istituto di Ribera, riferimento prestigioso per la provincia di Agrigento, e diamo un’opportunità in più a tanti giovani del territorio che desiderano intraprendere una carriera nel mondo della musica».

In base a questa convenzione la Regione erogherà, come già fatto dal 2018 al 2020, un contributo di 150 mila euro nel triennio 2021-2023 per supportare i costi di funzionamento e di gestione dell’Istituto fondato dall’ex Provincia di Agrigento nel 1991. In aggiunta, sarà erogato un secondo contributo regionale per il funzionamento amministrativo e didattico, come previsto dalla legge regionale 6/2000, il cui importo sarà stabilito annualmente in legge di bilancio.
Il Ministero, invece, oltre a monitorare il rispetto degli impegni assunti sulla base di questa Convenzione, si farà carico delle spese per il personale e assegnerà all’istituto Toscanini le relative risorse destinate alle Afam statali (comparto Alta formazione artistica musicale e coreutica).

Il comune di Ribera e il Libero consorzio comunale di Agrigento, infine, dovranno garantire il pagamento di eventuali debiti pregressi e assicureranno l’uso gratuito degli immobili già impiegati dall’istituto musicale (rispettivamente in Corso Umberto I e in via Roma, a Ribera).
Il processo di statalizzazione, come previsto dall’art. 22 della legge 96/2017, è stato avviato nel 2019 con l’istruttoria della Commissione interministeriale che ha valutato, tra i tanti parametri considerati, fattori come la qualità delle attività svolte, l’adeguatezza delle strutture, il reclutamento dei docenti e il numero delle iscrizioni.

Superato questo primo passaggio, la Commissione ha realizzato lo schema di Convenzione e richiesto l’adozione dell’odierna delibera da parte della giunta regionale. Adesso la convenzione sarà allegata al decreto che dovrà firmare il ministro dell’Istruzione e che sancirà ufficialmente la nascita del Conservatorio statale “Arturo Toscanini” di Ribera.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.