paolo-calcagnoSotto inchiesta anche i titolari dell’omonima attività commerciale a Borgo Vecchio Domenico e Giuseppe Tantillo, collaboratore di giustizia che in questi mesi sta rivelando gli ultimi movimenti di Cosa Nostra palermitana ma soprattutto gli uomini del clan di PortaNuova. A cominciare dal presunto reggente, Paolo Calcagno (in foto), e da Teresa Marino, moglie del boss detenuto Tommaso Lo Presti. Dal carcere sarebbero partite le direttive, veicolate dalla donna, che avrebbe avuto voce in capitolo anche nella gestione dei traffici di droga e delle estorsioni. I militari avevano bloccato due corrieri in Argentina e Francia, partiti per conto dei boss di Bagheria e Palermo. Lo Presti e Calcagno hanno lavorato fianco a fianco. Poi, quando il primo è finito in cella, il secondo ne avrebbe preso il posto. Un posto fondamentale nello scacchiere della mafia palermitana.