Condividi

La nuova legge Ars su Comuni ed ex Province, l’Asael: “Non risponde ai problemi degli amministratori”

domenica 14 Febbraio 2021
Foto Matteo Cocchiara

“La legge approvata dall’Assemblea regionale siciliana ci lascia per molti aspetti insoddisfatti”, così il presidente dell’Asael, Associazione siciliana amministratori Enti locali, Matteo Cocchiara saluta l’ultima mini riforma varata dall’Ars questa settimana.

 “Primo fra tutti, non possiamo apprezzare l’ulteriore ed ennesimo rinvio dell’elezione degli organi delle ex province – spiega Cocchiara – né possiamo apprezzare un metodo che non risolve problemi generali quanto piuttosto quelli di taluni enti”.

A preoccupare l’associazione siciliana degli amministratori è però, forse uno degli aspetti più riformatori: la possibilità nei piccoli comuni di ricorrere al terzo mandato. “Questo aspetto pur essendo per certi versi positivo – spiega il presidente Cocchiara – non risolve la profonda crisi della politica locale che si esprime spesso nella mancanza di candidati alle cariche pubbliche nei Comuni. Così – aggiunge Cocchiara – il meccanismo della rappresentanza democratica ne esce ancora di più inceppato. Il vero problema è che esiste una certa diffidenza a intraprendere una sindacatura. Oggi infatti rivestire la carica di sindaco è diventato un peso enorme. Pertanto – chiosa – la vera riforma degli Enti locali sarà quella che agevolerà davvero l’operato delle amministrazioni locali”.

Positivo è invece il giudizio dell’Asael sulla riforma dello scioglimento dei Comuni in caso di mancata approvazione dei documenti contabili. Lo scioglimento adesso sarà la sanzione per la sola approvazione del bilancio preventivo. Mentre, secondo la norma in vigore prima della recente modifica, i commissari si sarebbero dovuti insediare anche nei casi in cui il Comune non approvava nei termini il più complesso bilancio consuntivo.

“Al governo Musumeci e al nuovo assessore alle Autonomie Marco Zambuto conclude il presidente dell’Asael Matteo Cocchiara – chiediamo un intervento di totale riscrittura e armonizzazione dell’Orel, il testo unico sull’Ordinamento regionale degli Enti locali. L’esigenza di riscrivere il sistema degli Enti locali non è più rinviabile. Questa è la madre di tutte le riforme”.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.