Condividi

La Procura di Palermo digitalizza gli atti del maxiprocesso alla mafia

mercoledì 19 Maggio 2021

La Procura di Palermo, diretta da Francesco Lo Voi, ha digitalizzato gli atti del maxiprocesso  ai clan mafiosi istruito dai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un’enorme mole di documenti – 11.136 volumi dell’ordinanza sentenza di rinvio a giudizio e tutti gli atti dibattimentali – che si aggiunge al lavoro già fatto dalla Fondazione Falcone che aveva trasferito su supporto telematico i principali provvedimenti dell’istruttoria.

Il progetto, che è partito nel 2020, ha avuto come obiettivo il recupero del monumentale lavoro dei due magistrati assassinati dalla mafia. “Si tratta– si legge in una nota della Procura – di un materiale di elevatissimo valore storico, ma che ancora oggi rivesta un importante ruolo anche sotto il profilo dell’analisi investigativa”.

“Ancora oggi – spiega la Procura – il lavoro di Falcone e Borsellino continua ad avere una rilevantissima attualità”: il quadro di Cosa nostra disegnato dalle indagini del pool, a quasi 40 anni di distanza, è “prezioso per la ricostruzione delle dinamiche evolutive del fenomeno criminale”. La digitalizzazione è avvenuta in parte con la scansione del materiale, in parte con la conversione in formato digitale dei microfilm sui quali originariamente erano stati riversati gli atti processuali.

Ciò che prima era utilizzabile solo attraverso costosi lettori di microfilm – spiega la nota – oggi potrà essere visto in un normale pc. Il lavoro, durato mesi, è stato particolarmente complesso perché i documenti non erano tutti in buono stato. Una seconda fase già avviata, porterà alla selezione dei singoli atti, che verranno estrapolati, etichettati e indicizzati uno ad uno, per favorirne l’uso.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.