Una sequenza continua di emozioni inaspettate: sonorità suggestive serpeggiano prendendo forma attraverso il corpo degli artisti, per poi esplodere in un mix di acrobazie improvvise e di colori. In un parola “panico”, ma non affatto quel termine di uso comune dall’accezione negativa, bensì “paniko”, sì proprio con la k, per indicare quel sentimento di stupore, quasi sconosciuto, che si manifesta di fronte ad una rappresentazione artistica assolutamente unica ed originale.
Chi può regalare simili emozioni? Un tendone, quello da circo, in cui non può mancare il sorriso, ma che è anche luogo di spettacoli che danno spazio alla creatività e alla singolarità: si tratta del “Circo Paniko”, fondato nel 2009 e da allora in giro in tutta Europa come compagnia di circo contemporaneo.
Da alcuni giorni “Circo Paniko” ha raggiunto Finale di Pollina, dove rimarrà fino all’8 settembre con due spettacoli: “Gran Paniko al Bazar” e “Promis Lend”.
Il primo unisce l’arte acrobatica a quella teatrale e alla musica dal vivo, rendendo il tutto adrenalinico ed intenso, il secondo spettacolo invece ha una connotazione comica con personaggi grotteschi e uno scenario ambientato nel futuro.
«La nostra missione sin dalla nascita della compagnia – precisano gli artisti del Circo Paniko – è stata quella di sbalordire gli spettatori, cercando di proporre, attraverso l’unione di variegate forme d’arte, da quelle acrobatiche alla giocoleria, dalla musica dal vivo al teatro, spettacoli che possano contraddistinguersi per originalità e sbalordimento. Insomma creare un sorte di ‘panico artistico’, che faccia vivere contemporaneamente in prima persona impressioni positive ed emozioni. I nostri spettacoli sono un intreccio di atmosfere felliniane, comiche, allegre, fuori dal tempo e dallo spazio».
Il caratteristico tendone, piccolo per la scelta di creare un’atmosfera più intima e adatta a potenziare l’energia e l’impatto sul pubblico, si prepara così a far trascorrere momenti magici e di grande divertimento.
Per prendere parte ai due spettacoli nessun biglietto imposto, ma un’offerta libera. «Cerchiamo in questo modo di far conoscere alla gente che esiste un modo diverso di intendere il circo, – puntualizza la compagnia – quello contemporaneo senza animali, espressione delle mille sfaccettature della tradizione circense italiana e rivolto ad un pubblico sia di adulti che di bambini».
La partecipazione agli spettacoli è su prenotazione al numero 333 6298118. Informazioni e calendario alla pagina Facebook.
