Condividi

L’Isola a perdere: in Sicilia fra vent’anni mezzo milione di abitanti in meno

sabato 7 Aprile 2018

Forte rischio demografico per la Sicilia che tra 20 anni avrà oltre mezzo milione di abitanti in meno. A partire dal 2014 è iniziata una dinamica negativa che ha portato a perdere tra 2013 e 2017 quasi 68.000 abitanti. Senza significativi mutamenti di scenario, soprattutto a causa dei fenomeni di invecchiamento della struttura demografica, nel prossimo futuro si verificherà un calo consistente della popolazione regionale, segnando quasi 190 mila abitanti in meno nel decennio 2001/2026 e oltre 322 mila nel decennio successivo, per una contrazione netta nel ventennio 2016-2036 di 513mila abitanti (-10,1%).

E’ questo uno dei dati della ricerca che il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha commissionato al Cresme e che sono stati illustrati a Palermo nel corso dell’incontro “Le città del futuro. Idee, strategie e progetti per la Sicilia”, nona tappa – delle 14 previste – del percorso di avvicinamento all’ VIII Congresso Nazionale degli Architetti italiani che si terrà a Roma dal 5 al 7 luglio prossimi.

Altrettanto poco confortanti sono gli altri dati. Il ritardo della Regione con il resto del Paese è andato crescendo: nel 2016, la regione siciliana ha un prodotto interno lordo inferiore del 13,7% rispetto a quello registrato nel 2007, mentre il Trentino – Alto Adige registrava un +4,%; Lombardia -1.3%, la Campania -10,5%, la Puglia -9,5%. Solo Umbria (-16,1%) e Molise (-17,8%) hanno registrato una dinamica più negativa.

Nel 2017, secondo i dati ancora provvisori, si è però rafforzata la ripresa della domanda privata, grazie ai consumi delle famiglie, sostenuti da un credito in espansione, e alla spesa dei turisti.

Per quanto riguarda il lavoro, la crisi occupazionale dell’Isola ha il principale protagonista nel settore delle costruzioni, che dal 2008 ha perso quasi il 50% degli addetti: in dieci anni sono fuoriusciti dal settore 97mila occupati, sono pari all’84% dei 115mila occupati persi nel complesso dall’economia siciliana. Il tasso di disoccupazione in regione è tra i più alti in Italia, superato solo dalla Calabria.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.