Condividi

Lotta all’abbandono dei rifiuti, De Luca: “Ancora troppi sporcaccioni a Messina”

martedì 11 Febbraio 2020

Dopo alcuni giorni di pausa dall’attività amministrativa e di relax forzato, Cateno De Luca torna sulla scena politica, ai comandi del Comune di Messina, e riparte lanciando subito bordate ai soggetti che sporcano il capoluogo, i cosiddetti “zozzoni” che non rispettano l’ordinanza sulla raccolta rifiuti.

“Noi non ci arrendiamo e continua la nostra lotta contro l’abbandono o l’errato conferimento dei rifiuti. Dal primo gennaio 2020 ad oggi, sono stati elevati 153 sanzioni da 450 euro per errato conferimento e 38 sanzioni da 600 per abbandono di rifiuti e inoltre sono stati eseguiti vari controlli, presso condomini e attività commerciali per errato conferimento. In particolare negli ultimi giorni le sanzioni da 600 euro sono state elevate dalla polizia Municipale a cittadini, intenti ad abbandonare anche in piena notte su suolo pubblico, pur avendo i cassonetti a pochi metri, i loro sacchetti dei rifiuti o addirittura ingombranti e altro materiale non conforme a rifiuto urbano”.

“Dopo vari appostamenti  – continua il sindaco – sono stati finalmente sanzionati gli autori delle discariche abusive della via Reggio Calabria, colto in flagranza un cittadino alla 3.45 di notte intento a depositare i suoi sacchetti dei rifiuti, e in Via Borelli nella centralissima Via Tommaso Cannizzaro sanzionati cittadini intenti a conferire i propri rifiuti lungo il marciapiede, nonostante la discarica abusiva fosse stata bonificata poche ore prima dalla Messina Servizi”.

“Inoltre dopo varie segnalazioni si è riusciti a cogliere in flagranza di reato, alcuni cittadini intenti a caricare mobilia di vario genere su un furgone, risultato privo di assicurazione e pertanto sequestrato. E’ stato inoltre riscontrato che gli stessi utilizzavano un magazzino non di loro proprietà, né soggetto a regolare contratto di affitto, per stoccare vario materiale tra cui anche alimentare che, con tutta probabilità veniva spedito in un paese d’origine.e indagini relative a questa intensa attività da parte della polizia municipale sono in corso ma, come constatato questi cittadini erano soliti abbandonare gli scarti di ingombranti, lungo le vie del Torrente Trapani o di chissà quale altra via cittadina”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.