Condividi

Mafia, Biondino non risponde ai giudici. Gli altri fermati respingono le accuse

martedì 23 Gennaio 2018

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Giuseppe Biondino, figlio del boss Salvatore ed ex autista di Totò Riina, fermato domenica dai carabinieri per mafia. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip Fabrizio La Cascia, Biondino ha scelto il silenzio, mentre hanno risposto alle domande del magistrato gli altri quattro fermati, che hanno respinto le accuse.

I pm Roberto Tartaglia, Annamaria Picozzi e Amelia Luise, gli contestano l’associazione mafiosa e l’estorsione. In cella sono finiti oltre a Biondino, ritenuto capo del mandamento di San Lorenzo, Salvatore Ariolo e il tunisino Ahmed Glaoui, ritenuti appartenenti rispettivamente alle famiglie mafiose di San Lorenzo e Partanna Mondello, Bartolomeo Mancuso che sarebbe coinvolto in un’estorsione consumata e due tentate nei confronti di imprenditori e commercianti e Francesco Lo Iacono, presunto mandante di un grave incendio commesso, la notte del 14 agosto 2015, nei confronti di un’attività commerciale di Partinico.

Il fermo si è reso necessario perché Lo Iacono e Biondino, a giudizio degli inquirenti, stavano per fuggire e darsi alla latitanza. Sulla convalida del provvedimento il gip si è riservato.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.