Condividi

Mafia e droga, due fermati nel Palermitano. Stavano progettando un omicidio

giovedì 6 Febbraio 2020
carabinieri
foto di repertorio
Scalici Alfonso

Avrebbero progettato perfino un agguato punitivo nei confronti di un ragazzo che non aveva pagato una partita di droga. La Dda di Palermo ha emesso un decreto di fermo, eseguito dai carabinieri della compagnia di Partinico, nei confronti di due soggetti: Alfonso Scalici, accusato di associazione mafiosa e acquisto per lo spaccio di un ingente quantitativo di cocaina, e Maurizio Conigliaro, che deve rispondere solo dell’acquisto della partita di droga.

E’ stato Filippo Bisconti, capo del mandamento di Belmonte Mezzagno, arrestato nel corso dell’operazione Cupola 2.0 e adesso collaboratore di giustizia, a parlare di Scalici che avrebbe imposto il suo potere attraverso estorsioni e intimidazioni nel territorio di Balestrate (Pa). In particolare, sono emersi indizi in relazione ad una richiesta estorsiva; alla programmazione del furto di un automezzo in danno di un imprenditore del settore vinicolo – che Scalici avrebbe voluto compiere avvalendosi della collaborazione di pregiudicati contigui al mandamento di Palermo Porta Nuova – e all’organizzazione della turbata libertà degli incanti nel bando di gara che il comune di Balestrate doveva indire per la gestione della locale villa comunale.

Conigliaro Maurizio

Nel corso delle indagini sarebbe emerso inoltre che Scalici avrebbe organizzato un agguato con l’obiettivo di uccidere o gambizzare un ragazzo mazarese debitore nei suoi confronti e dei suoi fornitori palermitani – tra i quali Conigliaro – di 45mila euro per la cessione di un kg di cocaina avvenuta due anni fa.

Scalici per mettere a segno il suo progetto avrebbe chiesto la collaborazione di Conigliaro e di un altro pregiudicato palermitano, premurandosi di informare di tale iniziativa – per una “autorizzazione a procedere” – soggetti vicini al mandamento di Mazara del Vallo.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.