Condividi

Mafia, ucciso perché chiedeva il pizzo a imprenditori vicini a Provenzano: un arresto

martedì 19 Gennaio 2021
bernardo-provenzano

La polizia ha eseguito a Messina un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Domenico Virga, 58 anni, con l’accusa di omicidio. L’indagato, considerato uomo di spicco del mandamento mafioso di San Mauro Castelverde-Gangi, è ritenuto responsabile come mandante dell’omicidio di Francesco Costanza, commesso tra San Fratello ed Acquedolci, nel messinese, il 29 settembre del 2001.

La vittima, che gravitava negli ambienti della criminalità organizzata di Mistretta, fu prima raggiunta da alcuni colpi di arma da fuoco e, successivamente, finita a colpi di pietra. A dare un contributo rilevante alle indagini sono state le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Carmelo Barbagiovanni, detto “U muzzuni”, attualmente detenuto, esponente della famiglia mafiosa dei “batanesi”. Barbagiovanni ha ammesso di essere stato l’autore dell’omicidio, insieme a Sergio Costa, su ordine di Virga.

Costanza sarebbe stato ucciso perché avrebbe tentato di estorcere danaro a ditte impegnate in lavori nel comprensorio territoriale ai confini tra le province palermitana e messinese, alcune delle quali riferibili all’imprenditore Michele Aiello di Bagheria, ritenuto vicinissimo al capo di cosa nostra Bernardo Provenzano. La polizia ha verificato le dichiarazioni di Barbagiovani, confrontandole con quelle di altri pentiti che hanno confermato la vicenda.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
BarSicilia

Bar Sicilia, Savarino: “La comunicazione ‘social’ non va contaminata, serve una legge” CLICCA PER IL VIDEO

La puntata di oggi si occupa dei principali temi della politica siciliana: dall’acqua pubblica alla necessità di riconsiderare una efficace riforma di settore nei rifiuti. Savarino si sofferma inoltre sull’episodio della scorsa settimana ad Agrigento in cui sono comparse scritte offensive e intimidatori  sui muri della sede dei meloniani

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.