Condividi

Messina, il M5S con Franco De Domenico: “Dopo il Medioevo viene il Rinascimento”

domenica 8 Maggio 2022

Si alza il sipario sul comitato elettorale del M5s in vista delle prossime amministrative: una festa a cui hanno partecipato tanti cittadini e attivisti, che  hanno inaugurato la nuova sede di via Cesare Battisti. Presenti all’evento, fra gli altri, il candidato sindaco del centrosinistra Franco De Domenico, i parlamentari nazionali Francesco D’Uva, Barbara Floridia, Grazia D’Angelo, Antonella Papiro, i deputati regionali Valentina Zafarana e Antonio De Luca, i consiglieri Andrea Argento, Cristina Cannistrà, Giuseppe Fusco e Alessandro Geraci.

«Come insegna la storia, dopo il Medioevo viene il Rinascimento: così, dopo un momento grottesco e oscuro che ha leso la dignità della nostra città, adesso è giunto il momento di ripartire, lasciandoci alle spalle questi ultimi tre anni e otto mesi. È con Franco che stiamo percorrendo questa strada, e con lui abbiamo messo in campo le migliori energie di Messina», ha commentato Valentina Zafarana, illustrando le “cinque stelle” del programma amministrativo.

«Vogliamo una città che parli di opportunità, lavoro e possibilità di fare impresa- ha continuato Zafarana– È necessario velocizzare i processi amministrativi e rendere certi i tempi della burocrazia. Vogliamo una città per tutti, interconnessa, al centro del Mediterraneo, che sappia attrarre i giovani e valorizzare il patrimonio culturale».

«Alle scorse amministrative – ha detto Antonio De Luca – ci siamo presentati divisi. Oggi abbiamo voluto mettere da parte tutte le differenze nel nome del bene comune, per rilanciare Messina e cancellare l’esperienza fallimentare della scorsa amministrazione che, nel periodo più buio del covid, ha preferito alimentare divisioni sociali, piuttosto che impegnarsi in una assistenza di qualità da fornire alle fasce più deboli, come disabili e anziani. Senza dimenticare che i commercianti messinesi sono stati lasciati soli ad affrontare la crisi economica causata dalla pandemia”.

«Il nostro obiettivo è ricompattare la comunità messinese, che per troppo tempo è stata lacerata dall’odio. Per questo abbiamo scelto lo slogan “Messina di tutti”: vogliamo ripartire dalle periferie e dai villaggi e restituire la speranza ai tanti giovani costretti ad andare via», ha spiegato Francesco D’Uva, che si è soffermato quindi sul SuperBonus 110 e sul ruolo nevralgico dell’università.

Ad intervenire anche Antonella Papiro, che ha incentrato il suo intervento sul bando di affidamento dei cani randagi e sulle battaglie condotte insieme alle associazioni animaliste e Barbara Floridia, che ha parlato della necessaria sinergia istituzionale fra il capoluogo ed i comuni della provincia.

«Non ci sono messinesi rassegnati, ma cittadini che vogliono mettersi alle spalle 4 anni di buio. Vogliamo regalare a Messina un futuro migliore, e per farlo è necessario ascoltare le istanze e i bisogni delle persone, trasformando la rabbia in opportunità e proposte concrete», ha concluso Franco De Domenico prima di dare avvio alla festa e al taglio del nastro.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.