Condividi

Micciché avvisa Musumeci: “Chi gli dice che il suo problema sono io è un cretino” | VIDEO

lunedì 10 Agosto 2020

GUARDA IL VIDEO IN ALTO

“Non ce la farei fisicamente a fare il presidente della Regione. Ogni giorno dovrei essere pronto e concentrato per capire quello che fanno i propri assessori, quello che deve essere approvato. Per governare i processi bisogna essere lucidi, attenti e informati. Quindi stiano sereni tutti, io non sarò un concorrente alle prossime elezioni”.

Cosi’ il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, parlando con i giornalisti in occasione della cerimonia del Ventaglio in sala Gialla, a Palazzo dei Normanni, a Palermo.

Non esiste la sola possibilità anche vaga che io possa esser nemmeno proposto alla presidenza della Regione”, ha ribadito.

Chi passa la giornata a dire che ‘il problema di Musumeci è Miccichè è un cretino. Chi passa la giornata a mettergli in testa fantasmi è un cretino. Perchè è uno che sta sfasciando tutto e se si sfascia non si ricostruisce velocemente – evidenzia -. Così facendo nella prossima legislatura non si ricostruirà velocemente – ha ribadito -. Bisogna evitare di sfasciare, bisogna semmai rafforzare. Questo è l’appello che lancio a Musumeci”.

Infine, il presidente dell’Ars ha dichiarato ai cronisti in merito al suo rapporto con il governatore: “Musumeci un po’ sospettoso? Lo è totalmente. Ogni consiglio che vorrei dargli viene inteso come trappola”.

“Io non faccio trappole e non ho nessuna intenzione di prendere il posto di nessuno. Credo di avere l’intelligenza, l’intuito e l’astuzia per dare dei consigli. Già il fatto che non vengono accettati vuol dire che c’è qualcosa che non va“, prosegue.

Non ci sono fenomeni nè in questo Governo nè in questa Assemblea, ci sono persone che lavorano. Visto che siamo alla seconda parte della legislatura, credo che sia un obbligo per tutti fare un minimo di consuntivo, non solo sul numero di leggi, ma anche sugli atteggiamenti e sui comportamenti, e anche su quello che si vuole fare se si vuole andare avanti“, ha ribadito il presidente.

Bisogna cambiare qualcosa, soprattutto negli atteggiamenti e nei comportamenti. Non è possibile una squadra in cui un giocatore non parla con l’allenatore. Pensare di essere capitani di una gruppo in cui i giocatori non si parlano tra di loro e’ un’altra stupidità incredibile. Se questo accade – ha concluso -, ancora una volta l’allenatore sta sbagliando”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.