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Più Europa ha scelto Palermo per la propria assemblea nazionale, che si svolge oggi e domani al Grand Hotel Piazza Borsa. La Città che vede il presidente dell’assemblea del partito, Fabrizio Ferrandelli, candidato a sindaco del capoluogo siciliano, alle amministrative del 12 giugno, sostenuto da Azione di Carlo Calenda e da due liste civiche, una delle quali, “Rompi il sistema”, costituita da giovani under 25.
Ad aprire i lavori il candidato sindaco che descrive Palermo come “Una città in ginocchio, dove è persino impossibile seppellire i propri morti. Una città da tempo in dissesto funzionale, dove false narrazioni si sgretolano come sabbia. Palermo ha bisogno di energie nuove per restituire dignità a questa città che merita una svolta differente”.
“Palermo è un sentimento che dà ragione di vita – aggiunge il capogruppo di +E a Sala delle Lapidi – è una scelta d’amore, di impegno e di militanza. Palermo è bellezza, cultura, arte, crocevia di relazioni, ma vive in una grave situazione di dissesto economico-finanziario, e ha bisogno di essere governata. Per farlo – prosegue Ferrandelli – serve competenza, conoscenza della macchina amministrativa e una proposta politica, che guardi alla gestione dei rifiuti, alla mobilità, ai cimiteri, che punti a garantire ai palermitani e alle palermitane la qualità della vita. Occorre fare alleanza con la città. Vogliamo fare di Palermo la capitale europea dei diritti civili e sociali, e delle opportunità”.
Il consigliere comunale uscente punta il dito contro il candidato del centrosinistra Franco Miceli, “costretto a litigare con l’assessore uscente ai cimiteri, che però partecipa alle elezioni nel suo stesso schieramento”.
Presenti alla conferenza stampa anche il segretario nazionale di Più Europa, Benedetto Della Vedova, che è il sottosegretario agli Esteri, il presidente del partito Riccardo Magi, la tesoriera Maria Saeli. C’erano anche i componenti del gruppo consiliare di Oso: Giulia Argiroffi e Ugo Forello.
“Abbiamo chiesto a Fabrizio Ferrandelli di mettersi in gioco per la Città, – afferma Della Vedova- Palermo ha bisogno di un sindaco che, non solo conosce il territorio e i suoi problemi, ma è riconosciuto dalla città. Se nella graduatoria di candidati mettiamo conoscenza della macchina burocratica della città, conoscenza dei problemi e dei punti di forza, sono convinto che Fabrizio abbia tutte queste caratteristiche. La chance è votare Fabrizio Ferrandelli”.
Le priorità di Palermo sono scuola, lavoro e investimenti, e Della Vedova segnala “un’assenza di progettualità nelle amministrazioni comunale e regionale. In Sicilia e a Palermo non mancano i talenti, ma c’è bisogno di una città dei diritti e delle opportunità per i giovani: il lavoro arriva se ci sono gli investimenti, importanti per rendere affidabile una città, ci vuole progettualità per dare garanzia ai cittadini e alle imprese.
Collegata in video, la senatrice Emma Bonino, costretta a casa da una caduta. “Per una volta datemi voi un po’ di coraggio”. La senatrice si è scusata per la sua assenza, “ma nella notte tra mercoledì e giovedì sono caduta e sarò costretta a rimanere in casa per un mese. Palermo ha bisogno di novità di esperienze, di lavoro sul territorio. Fabrizio Ferrandelli rappresenta il cambiamento”.
Alle parole della Bonino, intervenuta per sostenere la candidatura a sindaco del capoluogo siciliano di Fabrizio Ferrandelli, la sala è esplosa in un lungo applauso.
