Condividi

Palermo, mostra sulla Pop Art al Castello a Mare | LE FOTO

mercoledì 13 Novembre 2019

giovedì 14 novembre 2019, alle ore 19,30, si inaugurerà al Castello a Mare dello chef Natale Giunta, la mostra “L’arte pop relazionale” di Enrico Cecotto,  giovane artista veneto, impegnato a creare con le sue opere a rilievo, relazioni multisensoriali con il pubblico che le può ammirare nei colori, nelle forme e nella materia grazie alla componente tattile e non solo visiva. Una pittura che si fa quindi scultura. Tra i pezzi più apprezzati gli squali, i teschi glam e le nature a rilievo, che ricordano quelle dell’infanzia e l’iconico Aperol Spritz. Presente all’incontro, oltre all’artista, lo chef Natale Giunta. Visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì dalle ore 12.30 alle ore 15.00 e dalle ore 19.00 alle ore 23.30. Ingresso libero, da via Filippo Patti.

In mostra, nelle sale del Castello a mare, 15 pezzi, prevalentemente acrilici e smalti su tela, stoffe animalier e frammenti di vetro di Murano, un mix di pittura con altri materiali eterogenei, spesso preziosi, ma anche di recupero, carichi di sensualità. Il lavoro di Enrico Cecotto si può distinguere in quattro cicli differenti: Still life, Vanitas, Shark, Happy hour. Tra i temi cari all’artista, che saranno apprezzabili anche nella selezione esposta a Castello a mare, la natura, la vita, la morte, la spiritualità, il denaro, con un messaggio positivo e costruttivo, e uno sguardo ironico alla vita.

Chi è l’artista Enrico Cecotto

Enrico Cecotto nasce a San Donà di Piave il 18/09/86 e vive e lavora con la sua arte a La Salute di Livenza (VE). Già dalla primissima infanzia mostra attitudine e passione nei confronti del disegno. Dopo il diploma al liceo artistico, nel 2008, a ventidue anni, realizza la sua prima mostra personale a Venezia dal titolo Happy hour, che riscuote notevole successo. Successivamente brevetta una tecnica che rende il suo stile unico e inconfondibile: le sue opere diventano delle pitture-sculture realizzate con materiali differenti come stoffe, legno e tessuti.

 

Laureato nel 2010 con il massimo dei voti in Arti Visive all’Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 2014 a Milano si specializza anche all’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 2019 è stato esposto al Just Cavalli di Milano e a Miami da Seryolux. Cecotto ha un feeling con il settore food, anche grazie agli interessi commerciali della famiglia, nel 2018 è stato invitato a Golosaria, a Milano e nel 2019 a Chef Award, ad Assisi, dove lo chef Natale Giunta ha potuto ammirare le sue opere scegliendo di dedicarvi l’esposizione permanente della sua struttura Castello a Mare che ha sede in un parco archeologico naturale.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.