Condividi

Partinico, sequestrati beni per oltre 1,5mln ad un’azienda vitivinicola

lunedì 9 Maggio 2022
foto d'archivio

La Guardia di Finanza di Partinico ha eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura della Repubblica, per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, corrispondente al profitto di reati tributari.

Le indagini dei finanzieri della Compagnia di Partinico sono scaturite dalle risultanze di una verifica fiscale eseguita nei confronti di una nota società operante nel settore vitivinicolo e di commercializzazione vini, che negli anni 2017 e 2018 si sarebbe resa responsabile di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e dichiarazione infedele.
La finalità dell’ipotizzato meccanismo fraudolento era quella di abbattere illecitamente il reddito imponibile della società, attraverso la contabilizzazione da parte di quest’ultima di costi fittizi e la conseguente indebita detrazione dell’IVA.

In considerazione dell’ingente evasione ricostruita dai militari della Compagnia di Partinico, al termine della verifica fiscale sono stati segnalati alla Autorità Giudiziaria di Palermo i due amministratori pro-tempore delle società per il reato di dichiarazione fraudolenta mediantutilizzo di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione infedele. Inoltre, in concorso con i due amministratori pro-tempore di una seconda società creata verosimilmente con lo scopo principale di attrarre a se i beni immobili della prima società, cosi da ostacolare le operazioni di riscossione da parte dell’amministrazione finanziaria, sono stati segnalati all’A.G. anche per il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Il G.I.P. ha emesso quindi un provvedimento cautelare grazie al quale sono state sottoposte a sequestro disponibilità finanziarie fino alla concorrenza delle imposte evase (I.RE.S. e I.V.A.) pari ad euro 1.538.047,65.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.