L'intervento di Fiom e Fillea Cgil
Passante Fs, intesa coi sindacati. La Sis pagherà gli stipendi arretrati alla Soitek
PALERMO. Terminato oggi lo sciopero di due giorni della Soitek, l’azienda impegnata nella realizzazione degli impianti elettrici e tecnologici del passante ferroviario, per il collegamento con l’aeroporto di Punta Raisi. Lo stop era stato proclamato dalla Fiom.
Oggi si è svolto un incontro presso la sede della Sis, in via Filippo Parlatore, chiesto con una nota congiunta dalla Fiom e dalla Fillea Cgil Palermo, la categoria degli edili, intervenuta a sostegno dei metalmeccanici. Gli operai erano in mobilitazione per chiedere il pagamento degli stipendi arretrati. Ben 5 mesi.

Alla riunione hanno partecipato le segreterie di Fiom e Fillea, con Francesco Foti e Piero Ceraulo, le Rsa della Fiom e il direttore del cantiere Sis, l’ingegnere Massimiliano Colucci.
I rappresentanti sindacali hanno informato l’azienda della situazione dei lavoratori e della condizione di inadempienza contrattuale della società Soitek, che ad alcuni dei 30 lavoratori deve ancora corrispondere le retribuzioni di settembre, ottobre, novembre e dicembre e la tredicesima e ad altri quelle di novembre, dicembre e tredicesima mensilità.

“La Sis, nella qualità di contraente generale – dichiarano Francesco Foti e Piero Ceraulo, rispettivamente componenti della segreteria provinciale della Fiom e della Fillea – si è impegnata a coinvolgere la Soitek in un incontro che si dovrebbe svolgere entro la settimana, per risolvere la questione dei lavoratori rimasti senza stipendio, rendendosi disponibile a pagare i lavoratori direttamente qualora la Soitek continui a essere inadempiente”.
Dopo l’incontro, si è svolta un’assemblea dei lavoratori all’esterno della società. Deliberato per domani il rientro al lavoro in attesa dell’incontro tra la Sis, la Soitek e il sindacato, per discutere del pagamento delle spettanze.