Condividi

Patrimonio rupestre di Calascibetta: al via studi con il Pontificio Istituto Orientale di Roma

martedì 21 Giugno 2022
Alberto Samonà

I risultati delle ricerche condotte nel territorio di Calascibetta (EN) durante l’estate del 2021 nell’ambito del progetto “La civiltà tra i due fiumi. Forme di vita e religiosità tra le valli del Morello e dell’Imera meridionale, dalle facies preistoriche alle bizantine memorie” verranno illustrati venerdì 24 giugno alle 17, nel corso di un convegno di studi che si svolgerà a Calascibetta (Enna), presso l’Auditorium comunale Contoli-Di Dio in via Dante.

La campagna di scavi attivata lo scorso anno con la collaborazione del Pontificio Istituto Orientale di Roma, ha individuato resti archeologici che aggiungono nuovi elementi al quadro topografico tracciato da Luigi Bernabò Brea e da Rosa Maria Albanese Procelli, restituendo grande interesse a tutta l’area che gravita intorno alla città di Calascibetta. Questo governo regionale – sottolinea l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – sta investendo molte risorse nella valorizzazione delle aree centrali della Sicilia, consapevole che ancora moltissime sono le informazioni che il territorio può restituirci per una lettura più puntuale della storia della Sicilia, soprattutto legata alle fasi più antiche”.

Le ricerche sono state realizzate grazie alla convenzione stipulata tra il Parco archeologico regionale di Morgantina e della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, diretto dall’arch. Liborio Calascibetta e il Pontificio Istituto Orientale di Roma, sotto la direzione scientifica Prof. Elie Essa Kas Hanna, del dott. Rosario P.A. Patané e con l’ausilio dell’archeologa Antonina Arena.

L’incontro di studio, che si svolgerà alla presenza dell’assessore Samonà, con il contributo scientifico del Prof. Elie Essa Kas Hanna e della Prof.ssa Lucia Arcifa dell’Università degli Studi di Catania, sarà un prezioso momento di riflessione per fare il punto sull’immenso patrimonio archeologico rupestre presente nel territorio di Calascibetta, ancora oggi poco indagato sistematicamente.

Valle Coniglio, Quattrocchi, Malpasso, Realmese, Buonriposo, Canalotto, Calcarella, Casa Maestro sono, infatti, solo alcune delle contrade che testimoniano la presenza di significative aree archeologiche che meritano maggiori approfondimenti investigativi.

Inoltre, con il contributo della dott.ssa Arena verranno letti per la prima volta i dati inediti relativi al sito fortificato su cozzo S. Giuseppe e su alcune grotte riutilizzate, pertinenti alla cosiddetta necropoli di contrada Realmese.

La seconda campagna di ricognizione è prevista nel corso di quest’estate.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.