La Capitaneria di Porto di Pozzallo ha emesso un “avviso di pericolosità” ai fini della “tutela della pubblica incolumità, la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare”.
L’allerta nasce dalla presenza di un sommergibile della Nato nelle acque di Ragusa, e a quanto pare il sottomarino nucleare resterà in immersione fino al 14 febbraio al largo della costa iblea. L’avviso della Capitaneria non vieta la navigazione, ma invita le imbarcazioni civili alla prudenza e tutte le unità in transito a prestare la massima attenzione al fine di consentire il regolare svolgimento dell’attività militare, pur senza timore di incrociare eventualmente le navi militari.
Il sommergibile fa parte della flotta dell’Alleanza atlantica per la pattuglia delle acque territoriali dello Stato italiano e degli altri Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo, con l’ordine di controllare “a vista” il passaggio nel Mediterraneo delle 7 navi da sbarco del Cremlino, che in questo momento navigano verso il Mar Nero, dove ufficialmente, si congiungeranno con decine di altri mezzi navali di Mosca per un’esercitazione in parallelo con quella Nato davanti alla Grecia.
Il presente avviso viene emanato ai soli fini e per l’espletamento delle funzioni di polizia marittima e di sicurezza della navigazione previste dal vigente Codice della Navigazione e delle leggi speciali e fa salve le competenze di altri Enti o Autorità cui la legge demandi, a vario titolo, specifiche competenze nelle materie direttamente e indirettamente trattate nel presente provvedimento.