”Oggi davanti le Prefetture di tutta Italia hanno protestato pacificamente i Vigili del Fuoco, per avere riconosciuto finalmente il giusto ruolo e il giusto trattamento economico in ordine alla professionalità, alle competenze ed al rischio a cui ogni giorno sono esposti”, lo afferma Pino Apprendi, già sindacalista dei Vigili del Fuoco.
“Anche a Palermo, una folta rappresentanza dei lavoratori dei sindacati CGIL CISL UIL e CONFISAL insieme ad alcuni rappresentanti dell’Inps e dell’Inail,– continua Apprendi – hanno manifestato tutto il disagio che affrontano nel quotidiano. Punti essenziali della vertenza sono l’equiparazione stipendiale con gli altri Corpi dello Stato, riconoscimento Inail, risorse per mezzi, attrezzature e risorse umane”.
“Questi lavoratori godono del riconoscimento della popolazione tutto l’anno, non solamente quando si verificano fatti straordinari come terremoti o alluvioni o quando accadono fatti come quelli di Alessandria dove tre vigili hanno perso la vita per diretto effetto dell’intervento. I tempi sono maturi affinché il Governo si determini per dare, finalmente, risposte adeguate e concrete, andando oltre le parole di circostanza o, peggio, di vuota propaganda come nel recente passato“, ha concluso Pino Apprendi.